Coro dei Santi Confessori
dipinto,
post 1842 - ante 1844
Vacca Luigi (1778/ 1854)
1778/ 1854
Al centro San Giovanni Battista addita il cuore di Maria, alla destra, in primo piano, il Beato Amedeo, inginocchiato, offre alla Vergine la sua corona, al suo fianco, arretrato, vi è San Giuseppe. Quindi due membri di Casa Savoia, i Beati Umberto e Bonifacio, San Francesco da Paola che invita alla devozione Maria. A sinistra, in primo piano, San Filippo e il Santo Pontefice Pio V, inginocchiati in adorazione; in secondo piano San Valerico Abate, San Rocco e tre Santi Padri della Compagnia di Gesù, San Francesco Borgia, San Francesco Regis e San Francesco Giacomo
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Vacca Luigi (1778/ 1854)
- LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli affreschi che sostituirono nella volta le precedenti pitture di Padre Andrea Pozzo (1678), le diatribe e le perizie che ne precedettero l'esecuzione, sono ampiamente documentate da A. Monti (A. Monti, La compagnia di Gesù nel Territorio della Provincia Torinese, Chieri 1914, IV, p. 380-384). Già quasi un secolo prima questo ovale, come tutti i dipinti del Vacca, era stato riprodotto nella "Raccolta di 12 gran disegni litografi" preparata da Francesco Gonin, allievo di Luigi Vacca all'Accademia di Torino, per il volume: La chiesa de'Santi Martiri / Solutore, Avventore ed Ottavio / Primi Protettori della Città di Torino / Raccolta di 12 gran disegni litografi / corredata di un cenno storico- descrittivo / Dedicata / Alla Maestà del Re / Carlo Alberto / Torino, 1844. Nei "Cenni" introduttivi erano descritti gli affreschi, per questo ovale, n° 4, p. 18. Delle pitture del Vacca tratta ampliamente il volume: La Chiesa dei Santi Martiri in Torino. Cenni Storici, Artistici, Torino 1928, pp. 54-57. Ne trattarono in seguito, nel loro complesso: L. Tamburini, Le Chiese di Torino dal Rinascimento al Barocco, Torino, s.d. (1968), pp. 59, 60; V. Moccagatta, La Chiesa dei Santi Martiri di Torino, Architettura, decorazione, arredo, in "Bollettino S. P.B.A.", N.S., Anni XXV-XXVI, 1971-1972, p. 100 e note 91 e 92. Pittura concettosa e un po'frigida, collimava con l'indirizzo del gusto delineatosi in Piemonte in quel particolare momento culturale. Presso la Soprintendenza dei Beni Artistici e Storici del Piemonte è conservato il preventivo di restauro di Antonietta Beneyton in data 17/ 8/1961 per lavori nella volta della chiesa, tra cui le parti mancanti di questo riqaudro. La Chiesa dei SS. Martiri Solutore, Avventore e Ottavio appartiene all'Ordine dei Gesuiti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100011660-3
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0