balaustrata di cappella,
Balaustrata a sostegni a colonnetta di marmo giallo venato di rosso, scompartiti da pilastrini di uguale colore, su cui risaltano raffinate decorazioni di marmo nero (ovali chiusi da motivi rettangolari arquati ai due lati verso l'ovale). Parapetto e zoccolo di marmo nero. Recinge rettiliena la cappella per tre lati, per altro incurvandosi dietro le due colonne prospicienti la cappella; sui due lati è interrotta da cancelli di accesso, posti tra due pilastrini, eguali a quelli delle altre tre cappelle
- OGGETTO balaustrata di cappella
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Settentrionale
- LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La balaustrata, eguale a quella della cappella della Madonna - ne varia solo la decorazione dei pilastrini, nella cappella di S. Ignazio più ricca - è da riportare alla costruzione di primo Seicento, dal momento che in un brano delle Litterae Annuae Collegii Taurinensis, MDLXXVIII usque ad MDCXXIX, ms. conservato presso la Curia Provinciale torinese della Compagnia di Gesù (pp. 161-162) risulterebbe condotta a termine solo nel 1622, anno della canonizzazione del santo (cfr. A. Monti, Storia della Compagnia di Gesù della Provincia Torinese, Chieri, 1914, vol. I, p. 173, nota 1). Le colonne sul fronte della cappella furono, invece, poste in opera, come le colonne antistanti le altre tre cappelle, nel 1724 (A. Bosio, Memorie della Chiesa e dei Padri Gesuiti in Torino estratte per mio uso dai registri manoscritti già appartenenti alli stessi ed ora negli archivi di Casa Asinari di S. Marzano forse ivi portati nella soppressione dal P. Carlo Asinari di Cartosio, 1865, ms. presso la Biblioteca Civica di Torino, fol. 127; L. Tamburini, Le chiese di Torino dal rinascimento al barocco, Torino s.d. (1968), pp. 55-56)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100007903
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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