balaustrata di cappella,
Struttura a balaustri di marmo giallo venato di rosso, scompartiti da pilastrini di eguale colore su cui risaltano rettangoli di marmo nero; parapetto e zoccolo di marmo nero. Recinge rettilinea la cappalle per tre lati, per altro incurvandosi dietro le due colonne prospicienti la cappella; lateralmente è interrotta da cancelli di accesso, posti tra due pilastrini, eguali a quelli delle altre tre cappelle
- OGGETTO balaustrata di cappella
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Settentrionale
- LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La cappella della Madonna - che prese nome dalla Congregazione delle Umiliate -, cio la balaustrata appartiene, era terminata nel 1613 (Litterae Annuae Collegii Taurinensis, MDLXXVIII usque ad MDCXXIX, ms. conservato presso la Curia Provinciale torinese della Compagnia di Gesù, ad annum, 1613, p. 93; A. Monti, Storia della Compagnia di Gesù della Provincia Torinese, Chieri, vol. I, 1914, p. 173, nota 1 e p. 175); anche se solo più tardi nel 1663, furono messi in opera altare, statua della Madonna predella e pavimento per donazione di Madama Reale Maria Cristina di Francia (A. Bosio, Memorie della Chiesa e dei Padri Gesuiti in Torino estratte per mio uso dai registri manoscritti già appartenenti alli stessi ed ora negli archivi di Casa Asinari di S. Marzano forse ivi portati nella soppressione dal P. Carlo Asinari di Cartosio, 1865, ms. presso la Biblioteca Civica di Torino, foll. 139-140). Le colonne sul fronte della cappella furono però sostituite, come le colonne delle altre tre cappelle, nell'anno 1724 (Bosio, op. cit., fol. 127), o 1725 (Bosio, op. cit., p. 137). Ne accenna anche Tamburini (cfr. L. Tamburini, Le chiese di Torino dal rinascimento al barocco, Torino s.d. (1968), pp. 55-56)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100007889
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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