Torcinaso

sec. XX prima metà

Attrezzo utilizzato per cavalli e asini, finalizzato a contenere l'animale. Si infila la mano dentro il laccio,e poi si afferra una parte del labbro superiore, si fissa e poi si gira fino a creare una sorta di ciliegia (da qui il nome sardo #cerexia#). Il cavallo è distratto dal dolore, senza fare caso a ciò che fa il maniscalco. Si può usare sia durante la ferratura (anche se pratica un po' cruenta) e in tutti i casi di animali un po' irrequieti

  • OGGETTO Torcinaso
  • MATERIA E TECNICA modellatura a mano
  • MISURE Diametro: 3 cm
    Altezza: 28 cm
  • CLASSIFICAZIONE Strumento utilizzato a volte durante la ferratura del cavallo
  • AMBITO CULTURALE Ambito Genonese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Civico Museo del Cavallino della Giara
  • LOCALIZZAZIONE Casa Serra, oggi Civico Museo del Cavallino della Giara
  • INDIRIZZO Via Chiesa, Genoni (NU)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Distrarre il cavallo
    Qualche maniscalco, per distrarre il cavallo durante la ferratura, adoperava questo strumento: da un'estremità, aiutandosi con il laccio di cuoio, girava la pelle sotto al labbro superiore per formare una sorta di ciliegia ( #cerexia#). Con l'altro laccio legava il torcinaso ad un'orecchio dell'animale
  • LUOGO DI RILEVAMENTO Via Chiesa, Genoni (NU) - Sardegna , ITALIA
  • DATA DI RILEVAMENTO 2006
  • LUOGO DI REALIZZAZIONE Genoni (NU) - Sardegna , ITALIA
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000194215
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro​
  • ENTE SCHEDATORE Civico Museo del Cavallino della Giara
  • DATA DI COMPILAZIONE 2012
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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