bottone (coppia)
sec. XIX
Bottoni bionici in filigrana d'argento. Forma molto schiacciata. Calotta inferiore a settori petaliformi; calotta superiore in lamina d'argento ricoperta di filigrana. Sul punto di saldatura delle due calotte sono saldati dieci granuli d'argento circondati da filigrana. Altro granulo al centro della calotta superiore
- OGGETTO bottone
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
filigrana/ laminazione
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MISURE
Diametro: 18.5 mm
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CLASSIFICAZIONE
oreficeria
- AMBITO CULTURALE Produzione Sarda
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo nazionale archeologico ed etnografico "Giovanni Antonio Sanna"
- LOCALIZZAZIONE Museo Nazionale Giovanni Antonio Sanna
- INDIRIZZO Via Roma, 64, Sassari (SS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E' uno degli elementi più caratteristici del costume sardo maschile e femminile. Il bottone fa parte integrante del costume, sia come bottone vero e proprio, sia come gemello, servendo a chiudere la camicia al collo oppure le maniche del giubbetto femminile. Dell'oggetto base (cioè il corpo vero e proprio dl bottone) esistono, per quanto riguarda la forma, tre tipi fondamentali diffusi in tutta l'Isola, ma caratteristici di tre diverse zone della Sardegna. Il tipo sferico è diffuso nella parte meridionale (Campidano), quello a forma di pigna è diffuso nel nuorese; quello a forma di molograno è diffuso nel Logudoro. Oltre a questi tipi principali, esistono anche altre forme - quale quella degli oggetti descritti in questa scheda- che però non sono molto diffuse. Circa l'area di diffusione, il bottone - in metallo nobile - che pare sia stato introdotto in Sardegna dagli spagnoli, è presente nei costumi popolari dell'Europa settentrionale, della regione caucasica e della penisola iberica
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO ornamentaleserve per chiudere le maniche o il collo della camicia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000004870
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo nazionale archeologico ed etnografico "Giovanni Antonio Sanna"
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Archeologici per le province di Sassari e Nuoro
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0