gancio
sec. XIX
Gancio d'argento in lamina lavorata a traforo con maschera centrale apotropaica rappresentante un viso con corna
- OGGETTO gancio
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
laminazione/ traforo
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CLASSIFICAZIONE
oreficeria
- AMBITO CULTURALE Produzione Sarda
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo nazionale archeologico ed etnografico "Giovanni Antonio Sanna"
- LOCALIZZAZIONE Museo Nazionale Giovanni Antonio Sanna
- INDIRIZZO Via Roma, 64, Sassari (SS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Era usato solo in certe zone dell'isola. I ganci sono realizzati solitamente in lamina d'argento spessa e con decorazioni incise o impresse. I motivi che abbelliscono questi oggetti sono a volte di derivazione aulica ma, molto più spesso, hanno valore apotropaico e rappresentano maschere animalesche, visi demoniaci con corna, etc..
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO oreficeria/ funzionale/ estetica/ apotropaicaserviva a chiudere il fazzoletto del costume femminile e maschile passando sotto la gola
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000004828
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo nazionale archeologico ed etnografico "Giovanni Antonio Sanna"
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Archeologici per le province di Sassari e Nuoro
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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