Pupiddu (Bambolotto, bene semplice)
ca 1951 - ante 1975
Bambolotto con membra snodabili. È nudo, presenta i capelli, le scarpe e le calze realizzati a stampo
- OGGETTO bambolotto giocattolo
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MISURE
Altezza: 24 cm
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CLASSIFICAZIONE
STRUMENTI E ACCESSORI/ LUDICI
- AMBITO CULTURALE Produzione Industriale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Casa-Museo Antonino Uccello
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Bonelli Ferla
- INDIRIZZO Via Machiavelli, 19, Palazzolo Acreide (SR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo oggetto, costruito a Bologna, come indica il marchio, si richiama tecnicamente alla produzione di bambolotti Schildkröt-Puppen che ebbero una gran diffusione, a partire dagli anni 40, in tutta Europa. L'oggetto fa parte della serie di giocattoli che avevano, oltre alla funzione di far giocare, anche una funzione pedagogica. Servivano infatti, per preparare i piccoli a quelli che si ritenevano fossero i loro futuri compiti. sono giocattoli socialmente connotati e definiscono, nella destinazione e nell'uso, i ruoli che si ritenevano appropriati ai due sessi nella vita adulta. Tutti gli oggetti afferenti alla sfera della casa, erano destinati alle bambine. Quelli afferenti l'"esterno", ai bambini
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO LudicaGiocando, si simulava la funzione materna
- CRONOLOGIA D'USO XX/ terzo quarto
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Palazzolo Acreide (SR) - Sicilia , ITALIA
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AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
CARRACCHIA LAURA
carracchia laura
Carracchia, Laura
Carracchia, laura
Laura Carracchia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1900383316
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Centro Regionale per l'Inventario e la Catalogazione
- ENTE SCHEDATORE Galleria regionale di Palazzo Bellomo
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2024
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0