'u cattellu (cartellone, bene semplice)
ante 1941 - post 1960
Puglisi, Ignazio (bottega)
1904-1986
Foglio di carta da imballaggio ritagliato a forma rettangolare e dipinto a temper
- OGGETTO cartellone da cantastorie
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MISURE
Misura del bene culturale 1900383011: 149.5 X 195 cm
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CLASSIFICAZIONE
RAPPRESENTAZIONI/ PROFANE
- AMBITO CULTURALE Ambito Catanese
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ATTRIBUZIONI
Puglisi, Ignazio (bottega): PUPARO
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Puglisi, Ignazio (bottega)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE CASA MUSEO ANTONINO UCCELLO
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Bonelli Ferla
- INDIRIZZO Via Machiavelli, 19, Palazzolo Acreide (SR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L’episodio è tratto dal ciclo del Guido della Santa Croce. Questo ciclo prende spunto da una tetralogia di romanzi popolari e di dispense scritte da Costantino Catanzaro ed editi da Leggio a Palermo. Il romanzo relativo all’episodio raffigurato è: Storia di Guido di Santa Croce e le reali avventure di Leondoro e Fiammetta con i sorprendenti fatti del Principe Fulminato (Vol. I, 1904). SPERANDINA, figlia di Fiammetta e Leondoro, era andata perduta a seguito di tutte le vicende che videro coinvolti i suoi genitori nel tentativo di punire i traditori saraceni Brainoir e Bucaglini. Sperandina cresce presso il monastero del Carmelo dove, dopo anni, durante i quali Leondoro fu costretto a separarsi da Fiammetta, quest’ultima trova rifugio. Qui, Fiammetta si lega, non riconoscendola, alla bambina Sperandina. FULMINATO, sovrano di Grecia, entra in scena, dopo molti passaggi. Nel frattempo Sperandina è diventata Madre Superiora di un Monastero, eretto nei pressi del Cairo e vive in una torre di bronzo. Tra le tante sanguinose battaglie di Fulminato, eccelle anche l’uccisione di Fiammetta, la madre di Sperandina. Quando Fulminato sta per compiere il 18 anno di età, suo padre, chiede una tregua di tutte le battaglie che il figlio aveva intrapreso, per farlo rinchiudere nella torre di bronzo. Qui viene accolto da Sperandina che cerca di convertirlo alla religione cristiana, senza nessun esito. Nel frattempo, Fulminato si innamora della suora. Quando Sperandina viene a sapere che Fulminato era stato l’uccisore della madre, per vendicarla, indossa le armi di Fiammetta e scende in campo con la celata bassa. Durante il combattimento, Sperandina alza la sua visiera e si fa riconoscere. Fulminato, sorpreso dall’identità dell’avversario, sospende la sfida dichiarando il suo profondo amore per la donna
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Cartello pubblicitario dell'opera dei pupiIl cartello serviva per propagandare e annunciare, attraverso una scena significativa e saliente, lo spettacolo che sarebbe andato in scena la sera. Il cartello veniva affisso nei pressi del luogo dove sarebbe avvenuta la rappresentazione
- CRONOLOGIA D'USO 1950/ 1960
- LUOGO DI REALIZZAZIONE (CT) - Sicilia , ITALIA
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AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
CARRACCHIA LAURA
carracchia laura
Carracchia, Laura
Carracchia, laura
Laura Carracchia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1900383011
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Centro Regionale per l'Inventario e la Catalogazione
- ENTE SCHEDATORE Galleria regionale di Palazzo Bellomo
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2024
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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