aspo a mano (aspi, elemento singolo)
da 1900 a 1949
utensile costituito da un bastone a sezione quadrangolare con due bacchette innestate agli estremi e impugnatura centrale sagomata
- OGGETTO aspo a mano aspi
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
INTAGLIO
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MISURE
Lunghezza: 121 cm
Larghezza: 23 cm
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CLASSIFICAZIONE
utensili da lavoro
utensili da lavoro. utensili per la filatura
- AMBITO CULTURALE Artigianato Agro-pastorale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico: sezione folklorica "R. Lombardi Satriani"
- LOCALIZZAZIONE Museo Civico: sezione folklorica "R. Lombardi Satriani"
- INDIRIZZO Via R. De Bartolo, Rende (CS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE l'aspatura serve per liberare gli attrezzi al filo e per conservarlo in matasse
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO avvolgere lana o altro filato per formare una matassail #Matassaru# viene tenuto con una mano, mentre con l'altra si fanno compiere dei movimenti circolari al fuso che così si svuota. Attualmente non è più in uso, il suo impiego assolve principalmente a funzioni estetiche, ornamentali o collezionistiche
- CRONOLOGIA D'USO sec. XX prima metà ante
- LUOGO DI REALIZZAZIONE (CS) - Calabria , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800054229
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE C337
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2009
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0