spartito di canto di lavoro
1981
Esecuzione: v. m. canto. Fonte: tradizione orale, in gioventù. Repertorio: lavoratori dei campi. Categoria: strofa semplice. Registrazione: raccolta: Teggiano 1; brano 15; cassetta 1; velocità 4.75 cm/sec.; durata 2 min 55 sec
- OGGETTO spartito di canto di lavoro
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MATERIA E TECNICA
Varie
- AMBITO CULTURALE Ambito Dianese
- LOCALIZZAZIONE Teggiano (SA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Michele D'Elia - di rione S. Marco, fratello maggiore di Carmine, il suonatore di organetto - ha cantato questo brano dopo varie insistenze del pubblico presente. La trascrizione qui riportata si riferisce alla seconda strofa, che risulta più chiara all'ascolto e del tutto simile nella linea melodica alla prima; la terza strofa purtroppo è disturbata dal suono di un orologio. A detta degli informatori, questo canto veniva eseguito sui carri al ritorno dal lavoro dei campi. Particolarmente bella e difficoltosa, la melodia presenta un forte sviluppo melismatico. Prima dell'esecuzione del brano, uno dei presenti imita scherzosamente le voci che i braccianti usavano dare per chiamarsi l'un l'altro, e il ritmo del passo dei cavalli, battendo le mani sulle gambe
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO quando si andava o si ritornava da lavoro in campagna o in montagna a fare la legna
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500676391
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Napoli e provincia
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0