aratro
sec. XIX
Questo aratro simmetrico a trazione animale ha due brevi versoi piatti formanti assieme al ceppo un'unità massiccia che si allarga a forcella nella parte posteriore, alla quale è fissato anteriormente il vomere lungo cm. 94. La lunga bure è inserita nella biforcazione del ceppo allargata al fondo: è diritta e si collega direttamente col giogo; la stegola sporgente (cm. 87) è leggermente incurvata, col timone rivolto verso la parte posteriore. Il profime di legno, che forma l'angolo tra la bure e il ceppo, è fisso e lungo cm. 16
- OGGETTO aratro
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MATERIA E TECNICA
FERRO
LEGNO
INTAGLIO
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MISURE
Altezza: 100 cm
Lunghezza: 320 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Campana
- LOCALIZZAZIONE Roscigno (SA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'aratro, strumento antichissimo, nato dal perfezionamento della zappa, serve come questa a dissodare e rivoltare la terra. La sua efficacia e la sua diffusione dipendono dalla costruzione, dalla località e dal terreno da coltivare: più pesante, argilloso, sassoso, profondo è il terreno, più grande e massiccio è l'aratro. Bisogna considerare inoltre la tradizione agricola di una zona: mentre nell'Italia centrale e meridionale è conosciuto fin dall'antichità, sulla costa napoletana e in montagna per esempio sembra che non sia mai riuscito a sostiture la zappa. Questo aratro è un esempio del tradizionale aratro il legno e si distingue dagli aratri asimmetrici in ferro (cfr. 00676024) per antichità e utilizzazione: questo stumento (non più in uso) infatti rompeva il terreno in maniera simmetrica, buttandolo su entrambi i lati e la sua leggerezza non gli consentiva di andare molto in profondità; si limitava cioè a smuovere la crosta del suolo senza rovesciare le zolle oppure serviva %
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO lavori agricoli/ rompere e aprile la crosta del suoloCominciando da un lato del campo si procedeva andando avanti e indietro, cioè girando ogni volta l'aratro di 180° nel senso opposto, tracciando i solchi l'uno accanto all'altro
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500676023
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0