vasca di deposito
sec. XIX
Vasca in pietra di forma quadrangolare molto profonda e molto larga inserita per metà in una parete della cartiera e contenente all'interno un agitatore e una ruota a tazze
- OGGETTO vasca di deposito
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MATERIA E TECNICA
PIETRA
SCALPELLATURA
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MISURE
Altezza: 370 cm
Lunghezza: 400 cm
Larghezza: 300 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Campana
- LOCALIZZAZIONE Tramonti (SA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La vasca di deposito o #tina di mescolanza# serve per raccogliere l'impasto: questo può rimanervi per 3 giorni al massimo, quando la macchina non lavora, per esempio, per mancanza dell'energia dell'acqua. Inoltre serve per conservare il giusto grado di muscolazione dell'impasto con l'acqua, ottenuto con l'agitatore durante le fasi della lavorazione. In questa vasca si svolgono anche le operazioni della grammatura (peso per mq), cioè la misurazione di una maggiore o minore quantità di materia nell'impasto. Il luogo di consumo è la Cartiera Civale
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO conservazione dell'impastoL'impasto, ottenuto nel molino a cilindro e trasportato in questa vasca dalla tubazione, vi viene conservato. Qui viene continuamente mescolato dall'agitatore. La ruota a tazze, che pesca dentro la vasca, preleva una certa quantità di impasto e lo versa, attraverso un canaletto a cielo aperto, in un'altra vasca attigua
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500061667
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0