Festa di Sant'Antonio Abate (bene complesso/ parte componente)

Subito dopo l’accensione delle #farchie# inizia la festa nel piazzale della Chiesa di Sant’Antonio; gruppi di suonatori eseguono il brano devozionale per il santo e altri brani della tradizione popolare, e ai presenti vengono offerti panini, dolci e vino. Dopo che le #farchie# hanno bruciato per circa la metà del loro fusto, intorno alle 20:00, si procede al taglio e al ritorno nelle rispettive contrade. La #farchia#, accesa, viene gettata a terra e tagliata, o con una motosega o con la sega manuale; subito dopo la parte del #fiocco# (l’estremità superiore), che continua a bruciare, viene lasciata sul piazzale, mentre il resto della #farchia# viene ricondotto, o col trattore o a mano, nelle contrade di provenienza

  • OGGETTO Festa di Sant'Antonio Abate
  • CLASSIFICAZIONE SAPERI
    TECNICHE
    FESTA-CERIMONIA
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1890 Gennaro Finamore descrive la festa come una semplice processione di contadini che portano con sé delle fiaccole (“fàrchie, formate da fasci di canne”), poi gettate davanti la chiesa a formare un falò; da un documentario dell’Istituto Luce realizzato nel gennaio 1929 è invece possibile verificare come l’allestimento attuale delle farchie e il rituale festivo odierno siano condotti sul modello cerimoniale degli anni Venti. Non è troppo difficile ipotizzare che la trasformazione delle piccole #farchie# del Finamore nelle grandi #farchie# novecentesche abbia avuto la sua origine nell’opera di spettacolarizzazione del folklore e di costruzione di stereotipi identitari propagandata dalle politiche culturali del ventennio fascista
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici immateriali
  • LUOGO DI RILEVAMENTO Fara Filiorum Petri (CH) - Abruzzo , ITALIA
  • ALTRA OCCASIONE S.Antonio abate (17 gennaio)
  • AUTORE DELLA FOTOGRAFIA Monasterio, Roberto
    Monasterio Roberto
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300302268-9
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Chieti e Pescara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Abruzzo con esclusione della citta' dell'Aquila e dei comuni del cratere
  • DATA DI COMPILAZIONE 2021
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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