morsa

sec. XX inizio

Attrezzo composto da 2 travi orizzontali parallele in legno di noce che fungono da ganasce, 2 travetti in legno di faggio lungo i quali scorrono le ganasce e 2 viti di serraggio in legno di quercia. Le viti di serraggio presentano, sulla estremità superiore, 2 incisioni circolari con finalità estetica e 2 fori, ortogonali fra loro, necessari per l'utilizzo di leve durante l'avvitamento. La morsa presenta 4 piastre in ferro applicate per mezzo di viti: 2 sono di forma quadrata, hanno un foro circolare centrale e sono poste sulla trave superiore intorno a ciascuna vite di serraggio; una ha forma ad "L" ed ha funzione di rinforzo dello spigolo inferiore della trave superiore; l'ultima ha forma rettangolare, è posizionata sulla parte frontale della trave inferiore e presenta un particolare rilievo, forse utile al bloccaggio della morsa al banco da lavoro

  • OGGETTO morsa
  • MATERIA E TECNICA FERRO
    legno di faggio
    LEGNO DI NOCE
    legno di quercia
  • MISURE Altezza: 58 cm
    Lunghezza: 102 cm
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della città e del territorio
  • LOCALIZZAZIONE Torre di Porta Marina
  • INDIRIZZO Via di Porta Marchetta 2, Vetralla (VT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Museo della Città e del Territorio di Vetralla nasce nel 1991 su progetto scientifico di Enrico Guidoni ed Elisabetta De Minicis. Dal 1992 ha sede in piazza Don Pallini; nel 1995 si trasferisce nella sede attuale, l'antica Torre di Porta Marina, costruita nel XV secolo a difesa dell'angolo nord-occidentale delle mura medievali, ancora in parte visibili. Il Museo si sviluppa su 3 livelli, in parte scavati nella roccia tufacea, destinati alle diverse sezioni tematiche. Conserva reperti legati alla storia dell'ambiente, del territorio e dei centri antichi, alla storia dell'architettura e dell'arte, alla storia delle tecniche e dei mestieri tradizionali legati all'edilizia. Nel 2008 il Museo della Città e del Territorio viene donato all'Università degli Studi della Tuscia di Viterbo; fa parte del Sistema Museale d'Ateneo (www.ghaleb.it/Museo.htm)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO bloccare e trattenere in una determinata posizione pezzi di legno o metallo durante la loro lavorazione
  • CRONOLOGIA D'USO sec. XX
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico non territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201323302
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Università della Tuscia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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