cifolitto, cifolo (Flauto zeppato di osso aerofono, STRUMENTI E ACCESSORI/ MUSICALI)

non determinabile - ante 1987/00/00

Flauto diritto di osso di pecora, quattro fori anteriori e uno posteriore. Diametro e spessore irregolari

  • OGGETTO flauto zeppato di osso aerofono
  • MATERIA E TECNICA legno/ sughero
    OSSO
  • MISURE Misura del bene culturale 1200652154: 17.2 cm
  • CLASSIFICAZIONE STRUMENTI E ACCESSORI/ MUSICALI
  • ATTRIBUZIONI Stella, Giuseppe
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Stella, Giuseppe
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE EtnoMuseo Monti Lepini
  • LOCALIZZAZIONE Contenitore fisico di: EtnoMuseo Monti Lepini
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il flauto di osso ricavato da un femore di capra o pecora è uno strumento che in base ai dati raccolti doveva essere assai diffuso nell'area. Diverse sono le testimonianze dell'uso dello strumento che viene identificato con il termine #cifolitto d'osso#, la terminologia stessa ci indica che rientra nella tipologia del #cifolitto#. Dalla disposizione delle parti (finestrella, fori, imboccatura, posizione del nodo) si può vedere che è basato sullo stesso impianto degli altri #cifolitti# presenti nei diversi materiali. Il flauto d'osso pone dei problemi per quanto riguarda il condizionamento reciproco e le sostituzioni con gli altri tipi. Considerando che i flauti d'osso sono documentati dall'epoca Preistorica e Romana, si potrebbe supporre che questo abbia dato origine a quello di canna. E' facile tuttavia ribattere ad una simile ipotesi che tra i reperti archeologici abbondano quelli di ossa e mancano quelli di canna a causa della diversa conservazione nel tempo dei due materiali. E' sorprendente come esso abbia resistito per un così lungo periodo alla sopraffazione degli altri tipi. Il motivo di ciò è probabilmente da ricercare paradossalmente nella difficoltà di lavorare questo materiale che comporta una maggiore complessità costruttiva propria dei "maestri" in quest' arte
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Esecuzione di saltarelli e altre sonate, gioco
    Lo strumento viene insufflato in posizione diritta. I suoni si ottengono manipolando le dita sui fori, 4 anteriori e 1 posteriore che viene chiuso e aperto dal pollice
  • LUOGO DI RILEVAMENTO Maenza (LT) - Lazio , ITALIA
  • AUTORE DELLA FOTOGRAFIA Sante Rossi
    Rossi Sante
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200652154
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per le provincie di Frosinone, Latina e Rieti
  • ENTE SCHEDATORE Comune di Roccagorga
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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