Arte della carta filigranata di Fabriano: Tecnica di produzione della carta a mano con forma velina (filigrana artistica o chiaro-scuro)

XXI inizio

“All’interno di questo tino c’è acqua e cellulosa di cotone. Perché di cotone, perché il cotone, come il lino e la canapa, sono le cellulose che ci danno la garanzia di qualità nel tempo. E’ particolarmente raffinato, proprio perché le fibre devono entrare in ogni piccolo particolare della forma. Come vedete qui l’acqua si è separata dall’impasto, lo devo rimettere in sospensione. In questo caso in maniera completamente manuale lo rimettiamo in sospensione e, quando ho ottenuto la giusta miscela di acqua e cellulosa, posso iniziare la fase di fabbricazione del foglio di carta. Questo è il modulo di lavorazione, e questo è il #cascio#, la cornice che da il formato del foglio. La prima fase serve a regolare la #grammatura#, quindi verso l’impasto in eccesso finché non decido, e questo me lo dice solo l’esperienza, che ho raggiunto la giusta #grammatura#. Ora inizia la fase di lavorazione con movimenti, sia in senso longitudinale che trasversale, formo il foglio di carta e in questo caso compongo anche l’immagine in filigrana. Questa operazione si chiama #feltrazione#. Questo è un procedimento particolare, proprio perché parliamo di una filigrana artistica, quindi è un procedimento più lungo del normale. E una volta terminato devo staccare il foglio su un feltro, ma non posso toccarlo perché in questa fase all’interno del foglio c’è il 95% di acqua, quindi se lo tocco lo rovino. A questo punto ci sono altre due figure professionali, che intervengono nella lavorazione della carta a mano, che è il #ponitore# e il #tenitore feltri#, a queste due persone è dato l’incarico di staccare il foglio sul feltro con un’operazione chiamata #ponitura#. Il #ponitore# gira la forma e insieme al #tenitore feltri# stacca il foglio sul feltro. Ora, sempre insieme al #tenitore feltri#, #impilano# foglio e feltro in una posta, una successione quindi di fogli e feltri che verranno poi messi all’interno di una pressa idraulica per disidratare la carta. Si toglierà fino al 50% o 60% di acqua. Questo renderà la carta manipolabile, si potrà staccarla dal feltro e completare l’asciugamento, in questo caso, in una termo pressa. Nelle cartiere hanno dei cilindri essiccatori” (IPCI_Fabriano_010_Y001)

  • OGGETTO arte della carta filigranata di fabriano: tecnica di produzione della carta a mano con forma velina (filigrana artistica o chiaro-scuro)
  • CLASSIFICAZIONE tecniche, saperi
  • LOCALIZZAZIONE Fabriano (AN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Già sul finire del 1200 gli artigiani attivi a Fabriano usavano contraddistinguere la propria produzione con marchi di filigrana. Oggi le filigrane rappresentano una importante testimonianza della perfezione raggiunta dalle cartiere fabrianesi in questo settore. A seguito delle particolari caratteristiche, risulta immediata la distinzione tra la forma vergata e la forma velina, da cui si otterrà foglio di carta con filigrana in chiaro per la prima e carta con filigrana in chiaro-scuro per la seconda. Le filigrane in chiaro-scuro punzonate sono impresse sulla tela. L’impressione è prodotta tramite l’uso di un punzone di legno o metallo per trasferire l’immagine a sbalzo sulla tela. Questa tecnica è impiegata esclusivamente sulla tela velina, molto sottile e flessibile, rispetto alla rigidezza della tela vergata. Al momento della feltrazione, ove sula tela si presenta un rilievo, si deposita meno impasto, creando così sulla carta, vista in controluce, un effetto in chiaro (filigrana in chiaro punzonata), ove invece si presenta un bassorilievo si deposita maggiore impasto, creando sulla carta un effetto in scuro (filigrana in scuro punzonata). La loro combinazione genera la filigrana in chiaro-scuro punzonata. La filigrana in chiaro-scuro può essere accompagnata da una filigrana in chiaro ottenendo sulla carta, se osservata in controluce, un effetto in chiaro ottenuto con filo metallico cucito sulla tela (Castagnari, 2016)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 11-ICCD_MODI_6137596912851
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
  • ENTE SCHEDATORE Fondazione Fedrigoni Fabriano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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