lama di mazza

sec. XX secondo quarto

manicotto di ferro con denti aguzzi e sporgenti, di lunghezza diversa

  • OGGETTO lama di mazza
  • MATERIA E TECNICA FERRO
    forgiatura/ affilatura
  • MISURE Diametro: 7.5 cm
    Altezza: 13 cm
  • LOCALIZZAZIONE Pistoia (PT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le punte irregolari di acciaio per essere efficaci dovevano essere bene af filate e taglienti. A tale scopo venivano arrotate con il #triangolo# (v ) , un arnese di acciaio a tre facce, tutte le volte che si usavano. La p a rt e in legno delle mazze era generalmente fatta, come tanti altri ogget ti (p ale, valigie, bigoni, ciotole, casse da morto, ecc.) da falegnami lo cali o dagli stessi utenti, mentre la punta di ferro era opera dei fabb ri. A Baggio, la mazza è detta #gràmola# (v). Da #gràmola# derivano il ve rb o #g ramolare# e il nome #gramolatura#. In altre località della provin cia di P istoia la mazza è detta #pigio# o #pigione#. Fonti di documentaz ion e 1/3/ 4
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO sgusciare (#gramolare#) le castagne secche nel bigoncio
    Le castagne seccate nel metato erano messe poco alla volta nel bigoncio e pestate con la #gràmola#, avente sull'asta una staffa trasversale e sulla punta la lama in ferro dai denti aguzzi. L'operatore stava all'esterno, di fianco al bigoncio, in piedi, su un piano più alto rispetto a quello de l contenitore; con ambo le mani teneva la #gràmola# mentre con un piede s ulla staffa imprimeva le spinte verso il basso.La punta dentata provocav a il distacco del guscio
  • CRONOLOGIA D'USO 1925/ 1950
  • LUOGO DI REALIZZAZIONE Pistoia (PT) - Toscana , ITALIA
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900621283
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE PT
  • DATA DI COMPILAZIONE 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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