mola a mano
1890/ 1950 ca
Parte di tronco d'albero scavata internamente per l'alloggio di una pietr a circolare. Il centro di quest'ultima è attraversato, in un apposito fo r o, da un'asta di ferro che assume verso l'esterno un andamento ricurvo f or mante la manovella
- OGGETTO mola a mano
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MATERIA E TECNICA
FERRO
LEGNO
PIETRA
taglio/ decorticatura/ scavatura
forgiatura
taglio, foratura
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MISURE
Profondità: 37 cm
Altezza: 32.5 cm
Lunghezza: 51 cm
- LOCALIZZAZIONE Pistoia (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel caso di utilizzo della mola da parte di boscaioli/carbonai, il compito di far ruotare la manovella spettava spesso al #Meo#, un garzone di diec i-dodici anni che era avviato al mestiere facendogli svolgere numerose m a nsioni, come preparare i pasti, lavare i panni, andare a prendere l'acq u a, ecc. Fonti di documentazione 1/3/4
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Affilare arnesi da taglio, come lame di accette, roncole, falci, pennati, eccSulla pietra veniva poggiata la lama da affilare. Il movimento rotatorio d ella pietra era impresso facendo girare la manovella di ferro laterale. N ella cassetta veniva versata l'acqua per raffreddare la pietra durante il suo funzionamento
- CRONOLOGIA D'USO 1890/ 1950 ca
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900621157
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE PT
- DATA DI COMPILAZIONE 2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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