vanga
sec. XIX metà
Vanga a lama triangolare. Il manico della vanga è stondato nella partesuperiore mentre avvicinandosi alla punta diventa squadrato. Lo staffileè insolitamente di legno mentre è facile trovarlo di ferro per la sua piùalta resistenza alla pressione del piede. La vangheggia (parte di ferro)è a punta triangolare per via della durezza del terreno
- OGGETTO vanga
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MATERIA E TECNICA
FERRO
LEGNO
forgiatura
INTAGLIO
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MISURE
Altezza: 148 cm
Larghezza: 25 cm
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CLASSIFICAZIONE
strumento a mano
strumento a mano. strumento per lavorare la terra
- AMBITO CULTURALE Produzione Grossetana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della Civiltà Contadina
- LOCALIZZAZIONE Istituto Comprensivo G. Civinini
- INDIRIZZO Via SAlvo d'Acquisto, 2, Orbetello (GR)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO La vanga serviva per fare scassi o per rivoltare le zolleIl contadino disponeva la vanga verticalmente al terreno e facendo forzasullo staffile faceva penetrare la lama di 30/35 cm nel terreno.Sollevava poi la zolla e la rimetteva al suo posto ala contrariorompendola con la punta della vanga. Si procedeva a ritroso per noncalpestare il terreno vangato. La vangatura delle viti veniva svolta dadue uomini che lavorano uno sul lato destro l'altro su quello sinistrodel filare
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente locale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900560195
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- DATA DI COMPILAZIONE 2006
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0