Memorie sulla nascita del mestiere del bagnino

XXI secolo

Il bagnino Diego Casadei racconta la storia di Riccione, che è passata da una comunità di pescatori a un luogo di residenza turistica all’inizio del Novecento. Il rapido sviluppo del turismo balneare ha portato alla nascita del mestiere del bagnino, la cui prima generazione era composta in gran parte da pescatori e più specificatamente dalle mogli dei pescatori: “d’estate, quando i signori venivano al mare, gli uomini, i Riccionesi marinai andavano in mare dopo aver allestito quello che erano un pochettino sulla spiaggia le minime attrezzature che c’erano all’epoca, comunque qualche capanno, qualche palo... Così, erano le donne che, in realtà, seguivano le famiglie dei signori che si recavano alla spiaggia coi bambini perché accudivano i bambini, lavavano i costumi, stendevano gli asciugamani probabilmente preparavano da mangiare, facevano quello che in termine moderno si chiamano un po’ le “colf”, in realtà erano bagnine. Da lì, poi, si è evoluta tutta la questione della spiaggia. La spiaggia ha cominciato a prendere corpo in un’attività vera e propria e, a quel punto, molti dei pescatori sono diventati bagnini”. Diego Casadei evidenzia inoltre l’importantissimo ruolo sociale che i bagnini di Riccione giocavano, e giocano tuttora, all’interno della comunità: “le donne veramente con i mariti e i figli che facevano l’attività di bagnini hanno contribuito in una maniera fondamentale allo sviluppo dell’attività. Non solo perché curavano la famiglia stessa, loro, il mangiare e tutto il resto, ma curavano i rapporti, la prima accoglienza con i clienti"

  • OGGETTO memorie sulla nascita del mestiere del bagnino
  • CLASSIFICAZIONE LETTERATURA ORALE NON FORMALIZZATA
  • LOCALIZZAZIONE Riccione (RN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La prima generazione di bagnini ha le sue origini agli albori del Novecento. In precedenza, Riccione era principalmente una comunità di pescatori. Tuttavia, con l'arrivo dei primi turisti sulla spiaggia, i Riccionesi diversificarono le loro attività: da una parte persisteva la pratica della pesca, mentre dall'altra si sviluppava il ruolo del bagnino. In particolare, le donne riccionesi, non coinvolte nelle attività di pesca in mare, trovarono spazio per sviluppare la professione di bagnino, prendendosi cura dei turisti durante il loro soggiorno sulla costa. Ciò che rende unica Riccione, tuttavia, non è solo l'abilità tecnica dei bagnini nel gestire la spiaggia, ma soprattutto il loro ruolo sociale all'interno della comunità. La figura del bagnino è diventata emblematica per Riccione ed è determinante per l'esperienza turistica. La cura dei rapporti con i clienti, l'accoglienza, l'ascolto e la disponibilità sono tutti valori distintivi dei bagnini riccionesi e contribuiscono all'identità della località
  • TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 08-ICCD_MODI_4758364361171
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • ENTE SCHEDATORE Fondazione Santagata per l'Economia della Cultura
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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