rastél (rastrello, bene semplice)
non determinabile
Bastone con all'estremità un regolo trasversale leggermente ricurvo con infissi dei denti disposti ad intervalli regolari
- OGGETTO rastrello
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
modellatura, levigatura, foratura, incastro
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CLASSIFICAZIONE
STRUMENTI E ACCESSORI/ AGRO-SILVO-PASTORALI
- LUOGO DI CONSERVAZIONE casa colonica del podere Rio Bella Foglia
- INDIRIZZO Via Nazionale, 130, Collecchio (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Posto in obliquo, misto ad altri utensili. Nel libro "La coda della gatta" Ettore Guatelli ci dice: " Il fieno era prezioso ... Per cui, finito di ammucchiarlo e caricarlo sul carro, si passava ... con il rastrello a pettinare il prato, per fare dei mucchietti che poi si andavano a raccogliere. ... Per passare di nuovo dove avevi già rastrellato con il rastrello, ma di traverso in senso ortogonale, per raccogliere quei gambi che erano sfuggiti proprio perchè si erano disposti longitudinalmente, si adoperava a volte la #rastlen'na#, "rastrellina" ... un tipo di rastrello largo e a manico meno lungo, che si tira dietro anziché lanciarlo e tirarlo a sé come si fa con il rastrello normale." "Gli esperti costruivano l'attrezzo senza usare nemmeno un chiodo, ma tutti i legni sigillavano perfettamente data la precisione degli incastri."(Dall'Olio 1989). Il sig. Barbero ci dice che, molto probabilmente, questo piccolo rastrello era stato fatto per i bambini (v). Fonti di documentazione 2/3/4
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Ammucchiare foglie fresche
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800429289
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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