mastello (mastelli, opera isolata)
sec. XX
Recipiente basso di legno di castagno; fondo piatto e rotondo. Le doghe sono tenute insieme da tre cerchi di ferro.Due doghe sporgono superiormente rispetto alle altre e vi è stato praticato un foro per le mani
- OGGETTO mastello mastelli
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MATERIA E TECNICA
FERRO
legno di castagno
battitura
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CLASSIFICAZIONE
recipienti
recipienti. recipienti agricoli
- AMBITO CULTURALE Ortonovo
- LOCALIZZAZIONE Ortonovo (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE II barilaio della Val Graveglia nel fabbricare i secchi di legno non piallava le doghe ma le ripuliva con un coltello a petto. Per questi recipienti una o più doghe, secondo il caso,sono più lunghe delle altre e vengono lavorate, appositamente. II secchio tradizionale ha una, il mastello due doghe più lunghe, in cui il barilaio con un gattuccio, o un baracchino sega il foro in cui mettere la mano per sollevare il recipiente
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Serve a raccogliere il vino quando viene torchiato o per travasarloIl mastello è posto nell'apposita "buca dell'inferno" davanti al torchio per raccogliere il vino spremuto dalle vinacce. I fori praticati nelle orecchie servono al trasporto
- CRONOLOGIA D'USO sec. XX
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Ortonovo (SP) - Liguria , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700025236
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0