botte (botti da vino, opera isolata)
1928
Grossa botte in legno di castagno, le cui doghe sono fissate da otto cerchi di ferro. E' posta in. posizione coricata su un cavalletto di mattoni e installata su appositi sedili di legno. Sul davanti vi è stato praticato il foro per la cannella; in alto è stato collocato il colmatore
- OGGETTO botte botti da vino
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MATERIA E TECNICA
legno di castagno
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CLASSIFICAZIONE
recipienti
recipienti. recipienti agricoli
- AMBITO CULTURALE Ortonovo
- LOCALIZZAZIONE Ortonovo (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le botti napoletane e toscane sono molto panciute, le piemontesi abbastanza, le ligure molto magre, quasi cilindriche. Il bottaio ligure pensa infatti che la botte più magra eviti il pericolo di un'eventuale sfilatura dei cerchi. Ad Ortonovo cerano maestri d'ascia specializzati proprio nella costruzione di tali botti
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Serve a conservare il vinoOgni cantina dell'azienda era curata da un cantiniere che dava alla botte l'olio enologico per impedire il formarsi di muffe, verniciava i cerchi, bruciava una volta al mese lo zolfo per prosciugarla (v.Notizie critiche)
- CRONOLOGIA D'USO 1928 post
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Ortonovo (SP) - Liguria , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700025217
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0