vassoio per l'essiccazione della frutta (serie)
sec. XX
L'attrezzo ha la forma di una pera e consiste in una lunga stecca di castagno curvata fino a riunirne le estremità, strettamente annodate con corteccia e strisce di legno; a questo telaio sono intrecciate in orizzontale e verticale altre strisce di vimini e castagno, in modo da formare il piano di un vassoio
- OGGETTO vassoio per l'essiccazione della frutta
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MATERIA E TECNICA
legno di castagno
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MISURE
Lunghezza: 40 cm
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CLASSIFICAZIONE
contenitori
contenitori. contenitori a intreccio
- AMBITO CULTURALE Ortonovo
- LOCALIZZAZIONE Ortonovo (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Tale sistema di essiccazione è tuttora praticato in Lunigiana. Per costruire i "ginestracci" il periodo più indicato è la primavera, quando l'albero in sudore si spacca meglio. L'essiccazione più diffusa è quella della frutta, mentre nell'estremo ponente sono i pomodori
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Serve ad esporre all'essiccazione funghi e frutta in genereVi si depone sopra frutta, funghi e altro di simile.Ii ginestraccio viene poi messo al sole sull'aia, sul terrazzo o sui balconi e ritirato al tramonto. Si continua questa operazione fino a che la frutta esposta non è secca
- CRONOLOGIA D'USO sec. XX
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Ortonovo (SP) - Liguria , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700025205
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0