pestello (opera isolata)
sec. XX
Pezzo unico di legno a forma di mazzuola, con il manico arrotondato a sezione circolare e per l'altra metà del corpo una testa rozzamente sfaccettata a parallelepipedo
- OGGETTO pestello
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
INTAGLIO
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MISURE
Lunghezza: 40 cm
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CLASSIFICAZIONE
attrezzi agricoli
- AMBITO CULTURALE Ortonovo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Area Archeologica di Luni
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La schiacciatura dell'uva si fa sia nei bigonci, sia subito nella botte, secondo i metodi. Una volta, i più - come scrive Plomteaux - pigiavano i grappoli e allora lo facevano nella botte o nei tini, anticamente nudi per evitare che l'uva venisse imbrattata dai vestiti. Chi invece schiaccia l'uva con i pugni, con un pestello o con un bastone lo fa mentre essa è ancora nei bigonci: sembra questo il metodo più recente.Dall'inchiesta condotta dalla Società di Storia Patria alla fine del '700 mancano le risposte di Ortonovo, mentre il parroco di Sarzanello così descrive le fasi della vendemmia: "la vendemmia al monte si comincia dopo la metà di settembre, al piano dopo S. Michele. La maniera di fare il vino consiste in premere l'uve dentro le tine, lasciarlo bollire 18 in 20 giorni, e poscia si estrae il vino, e si rinchiude nelle botti. ...(Continua in OSS)..
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Serve a pestare l'uvaSi adopera allo stesso modo del pestello nel mortaio, pestando i grappoli d'uva contenuti nel bigoncio
- CRONOLOGIA D'USO sec. XX
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Ortonovo (SP) - Liguria , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700025193
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0