mortaio (opera isolata)

sec. XIX

Recipiente di marmo a forma di vaso ricavato da un blocco unio scavato all'interno e scalpellato in modo da presentare quattro anse sulla parete esterna

  • OGGETTO mortaio
  • MATERIA E TECNICA MARMO DI CARRARA
    scultura
  • CLASSIFICAZIONE recipienti
  • AMBITO CULTURALE Carrara
  • LOCALIZZAZIONE Ortonovo (SP)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel mortaio .si usava anche mettere le ossa di maiale, ricoprirle di sale e usarle poi come condimento. Un'usanza particolare dove si ritrovano questi elementi del mortaio, del sale e della cotica del maiale è, in occasione di feste e ricorrenze, la brillatura del grano, comune anche all'imperiese.Il mortaio viene riempito a metà di grano a chicco grosso, come il farro, con un pestello speciale in legno ( manico cm. 60 e parte terminale a forma di pera, lunga 30 cm., messa di traverso), impugnato a due mani si compie la pilatura a colpi cadenzati, sino a che i chicchi sono bianchi e lucidi privi di cuticola. Per osservarne l'imbianchimento il contadino lo solleva a manciate dal mortaio e vi soffia con forza sopra per liberarlo via via della crusca. Il grano viene poi messo a bollire in abbondante acqua, con aggiunta di sale, cotica di maiale e altro. Si toglie dal fuoco quando è molto rigonfio, ma non spappolato....(continua in OSS)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Serve a pestare il sale grosso in fino; in particolare quando si ammazzava il maiale
    L'attrezzo è complementare al pestello. Nella prima fase si ha una rottura in frammenti più piccoli per mezzo della percussione e della pressione del pestello; nella seconda, una maggior riduzione a particelle più piccole per mezzo dell'attrito, ottenuto strisciando e ruotando il pestello dentro il mortaio
  • CRONOLOGIA D'USO secc. XIX/ XX
  • LUOGO DI REALIZZAZIONE Carrara (MS) - Toscana , ITALIA
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700025171
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1980
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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