mastello (mastelli da vino, opera isolata)
sec. XX
Recipiente tondo di legno non molto alto, più largo di bocca che di fondo.Le doghe sono tenute ferme da tre cerchi di ferro; due doghe (le orecchie) sono sporgenti sulle altre e forate da un'apertura circolare, che permette il passaggio di una stanga
- OGGETTO mastello mastelli da vino
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MATERIA E TECNICA
FERRO
legno di castagno
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CLASSIFICAZIONE
recipienti
recipienti. recipienti agricoli
- AMBITO CULTURALE Ortonovo
- LOCALIZZAZIONE Ortonovo (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Per i recipienti a manico una o due doghe, secondo il caso, sono lavorate appositamente e sono più lunghe delle altre, le cosiddette "orecchie". Mentre il secchio di legno tradizionale ne ha una, il mastello ha due doghe più lunghe, in cui il barilaio con un gattuccio o un sarrachino sega il foro in cui mettere la mano per sollevare il recipiente
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Può essere usato per dare da mangiare alle bestie; oppure per attingere acqua dal pozzoTra mezzo alle orecchie si fa passare un bastone o una corda, in modo da poterlo trasportare
- CRONOLOGIA D'USO sec. XX
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Ortonovo (SP) - Liguria , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700025170
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0