Lancia con punta in ferro e manico in legno a sezione circolare. La punta è costituita da una cuspide triangolare con vertice arrotondato e lati leggermente incurvati. Su di essa emerge una cresta centrale, decorata nella parte inferiore con un elemento a zigzag, da cui si distaccano due alette sottili. Lungo il collo della punta si osservano delle decorazioni con motivi circolari e in rilievo, simili a delle spine, funzionali per l’attività venatoria: questi elementi permettevano, nell’attacco a distanza o ravvicinato, di trafiggere e catturare l’animale senza che l’arma si staccasse dal suo corpo. La gorbia si collega all’asta tramite un’apertura a imbuto. Quest’ultima è rinforzata, nella zona intermedia e finale, con lamine metalliche. Si rilevano fratture sul legno e segni di ossidazione delle leghe metalliche