coltello a serramanico
sec. XX inizio
Coltello a serramanico costituito da una lama in acciaio a due fili molto acuta con spina centrale pronunciata e tallone robusto. La lama è unita al manico da un perno attorno al quale ruota quando viene estratta dalla scanalatura longitudinale praticata sul lato dell'impugnatura. Il manico anch'esso in acciaio ha due guance in corno. Fissato su un piano
- OGGETTO coltello a serramanico
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MATERIA E TECNICA
ACCIAIO
OSSO
affilatura
INTAGLIO
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MISURE
Lunghezza: 25 cm
Larghezza: 2 cm
- AMBITO CULTURALE Produzione Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo d'Antropologia Criminale Lombroso
- LOCALIZZAZIONE Palazzo degli Istituti Anatomici
- INDIRIZZO via Verdi, 8, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I materiali di fabbricazione impiegati per la manifattura del coltello in oggetto ed il suo meccanismo di funzionamento starebbero a testimoniare di una produzione più recente rispetto agli altri coltelli a serramanico conservati nella raccolta del museo. Di conseguenza anche la sua acquisizione dovrebbe essere ricondotta ad un periodo successivo almento al primo decennio del '900. Per notizie sui coltelli a serramanico si veda C. H. TAVARD, Les armes blanches modernes, Paris, 1971, pp. 30 e seguenti
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO armala lama viene estratta dalla scanalatura praticata sull'impugnatura, viene fatta ruotare sul perno che la unisce al manico e successivamente bloccata
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà dello Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100042840
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0