Il carrello elevatore presenta una struttura principale composta da due rotaie verticali, collegate tra loro da cinque barre orizzontali. Le due rotaie sono ripiegate in basso verso l'avanti, sul retro, sempre in basso, a ciascuna rotaia sono fissate, una per parte, due barre piegate ad angolo acuto. Al vertice di ciascun angolo si trova una ruota. Sul corpo principale scorre su cuscinetti un secondo elemento, anch'esso composto da due barre verticali ripiegate in avanti a formare i bracci su cui è fissato il piano dell'elevatore formato da una lamiera. Due barre di ferro fungono da tiranti e collegano il piano, in alto con la parte verticale. Una catena è saldata sul retro del piatto e dopo aver ruotato in alto su una ruota dentata scende fino alla base del carrello dove un'altra ruota la rimanda in alto dove si salda al piatto. La ruota dentata in alto è collegata tramite un albero alla manovella. Ruotando questa si può alzare il piatto. Un fermo blocca la controrotazione di un %