Chiesa del Santuario dei SS. Cosma e Damiano

Mamoiada, XVII - XXI

La chiesa presenta navata unica di lunghezza complessiva di 20 metri e larghezza 7,50 metri circa, con cinque campate sormontate da volte a crociera e retrostante abside poligonale coperto da volte a botte. Le campate sono ritmate da archi a sesto acuto, e un arco a tutto sesto la separa dall’abside. La finitura è data da intonaco e pittura superficiale e, nella parte dell’abside, si possono osservare delle pitture con motivi floreali e figure antropomorfe, animali e geometriche. Al di sotto degli intonaci, in alcuni punti, si intravvede la presenza probabile di ulteriori dipinti. Una nicchia con elementi lapidei a vista, in trachite -con lavorazione a scanalature, dentellature, capitelli a foglie- sormontata da una piccola monofora architravata, caratterizza la muratura del retro della chiesa. La pavimentazione è costituita da piastrelle quadrate in cotto e, blocchi di granito definiscono l’altare e lo separano dalla campata adiacente, come anche i due gradini che consentono l’accesso all’altare. La facciata principale è semplice, priva di decorazioni, caratterizzata da un sommitale campaniletto a vela centrale. L’ingresso alla chiesa avviene tramite una scalinata di recente realizzazione, attraverso il portale disposto sull’asse centrale della facciata principale; esso presenta arco ribassato a profilo policentrico; al di sopra di questo è presente un piccolo rosone circolare anch’esso molto semplice e privo di elementi decorativi. Due ulteriori porte si trovano sui due prospetti laterali, una a nord-ovest e una a nord-est, pressappoco a metà della navata, tra le cumbessias

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