Abitazione e rustici

Lunamatrona, 1684

Si tratta di ciò che resta della dimora di un grosso proprietario terriero (dedito all'agricoltura e all'allevamento) edificata nella seconda metà del secolo XVII. L'elemento di maggior caratterizzazione di questo complesso è l'ampia corte antistante l'abitazione. Il complesso è separato dalla strada da un alto muro alto circa 2,50 m., interrotto dalla porta carraia che funge contemporaneamente da ingresso alla corte e alla casa. L'abitazione è quindi lontana dalla strada e funge da elemento di separazione fra la corte e i retrostanti coltivi fra i quali spiccano i resti di un’antica chiesa adibita a porcilaia. Il materiale impiegato per la costruzione alla base è di roccia locale, mentre superiormente si innalza con regolari file di mattoni crudi “ladiri”. Oltrepassato il portone si accede nel vasto spazio antistante alla casa e ai rustici, “Sa Prazza”. Addossato alla facciata della casa è il loggiato “Sa Lolla”. Le stanze risultano tutte comunicanti con una porta direttamente nel loggiato. Nessun vano ha disposizione o caratteristiche tali da consentire su di sé l'accentramento o almeno la polarizzazione della vita della casa. I vani risultano giustapposti lungo lo stesso asse e su due file. Dal loggiato attraverso uno stretto corridoio si accede alla seconda fila di vani utilizzati prevalentemente come magazzeni a parte la stanza che distribuisce il percorso dall’andito suddetto ai magazzini e al cortile retrostante. Questa stanza ha infatti la_ caratteristica di avere la volta controsoffittata “a botte”, controsoffittatura ottenuta con incannucciati e malta e che denoterebbe una certa particolarità nell'uso di questo vano, oggi difficilmente leggibile principalmente a causa delle modificazioni operate principalmente durante la conduzione dei carabinieri che utilizzarono il vano in questione come cella. La presenza del soffitto a botte “Bovida”, farebbe presumere comunque l’utilizzazione del vano come stanza da letto degli sposi, ma ricerche più accurate sono ancora tutte da fare. La cucina è in posizione laterale a sinistra della lolla, disposta quindi sopravento rispetto agli altri vani. La corte è chiusa sugli altri due lati dai rustici, mentre alla corte e alla campagna retrostante si accede tramite un sentiero laterale alla casa stessa affiancato da un'altra schiera di rustici connessi con l’abitazione

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