Resti della chiesa romanica di Santa Maria

Parrocchia Di San Giovanni Battista, XIV - XIV

L'impianto planimetrico è rettangolare, presenta due ingressi uno nel prospetto frontale e uno nel lato destro, in corrispondenza della parte terminale. La dimensione prevalente è quella della profondità. La parte posteriore sinistra è crollata come pure l'angolo posteriore sinistro, infatti del prospetto corto posteriore oggi rimane solo una piccola parte. All'interno non sono presenti piedritti, né murature di irrigidimento, il che fa supporre che la Chiesa possedesse una copertura a travatura lignea, secondo lo schema abituale nelle Chiese coeve e della stessa zona. I conci del prospetto frontale sono lavorati a squadra, con una maggiore attenzione e cura per le pietre dell'ingresso in cui gli stipiti e l'arco sono fondamentalmente e proporzionalmente legati agli altri conci. Diversamente dal prospetto laterale nel quale il taglio dimensionale dei conci dell'ingresso si differenzia con notevole evidenza dal resto dell’armatura muraria in cui è inserita; infatti le murature laterali sono, secondo l'uso del periodo in pietra non squadrata del tipo a sacco con una chiara e ben visibile stratificazione orizzontale. La facciata dell'edificio era probabilmente del tipo a capanna con la parte superiore sormontata da un campanile a vela, oggi completamente sparito. La Chiesa doveva essere originariamente alla periferia del paese, in quanto oggi esclusa dal centro storico, ma inglobata nella zona di espansione. Altra osservazione è che la Chiesa dista dalla strada cinque sei metri ed è sollevata rispetto al piano stradale di circa un metro

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