S. Biagio
Curia Vescovile Di Agrigento,
1730/00/00 - 1755/06/19
La configurazione strutturale primaria del bene in esame si compone di una maglia muraria in blocchi irregolari di calcarenite allettati con malta ed orizzontamenti in muratura realizzati con analoga tecnica costruttiva. Il sistema delle coperture è definito da travature lignee per la configurazione dell'orditura primaria, e di tegole in cotto per il manto
- OGGETTO chiesa-parrocchiale
- AMBITO CULTURALE Architettura Barocca
- NOTIZIE Dopo l'istituzione della confraternita di S. Biagio nel 1755, immediato dovette essere il desiderio di ingrandire la chiesa, evidentemente non più rispondente, per l'estrema modestia del locale, alle esigenze dei confrati e della crescente popolazione. Ma soltanto nel 1783, quindi dopo parecchi anni, si decise di realizzare il progetto di ampliamento. A tale proposito risulta alquanto importante la relazione del capo mastro cui furono affidati i Lavori, tale Giuseppe Pennica di Canicattì: nel documento risulta che l'ampliamento riguardò la costruzione del "Tè e Cappellone", ovvero crociera ed abside, e che, dopo aver "diligentemente osservato" il luogo, lo stesso Pennica giudica di alcun "nocumento al Publico" l'intervento suddetto. La decisione di dar corpo al progetto spettò al governatore, dato che l'ampliamento "veniva a interessare porzioni di spazio tanto pubblico che privato"; infatti, secondo la relazione, "sarebbe stato necessario chiudere una piccola strada privata", problema, questo, che non intralciò l'inizio dei lavori dato che ben presto le autorità del luogo dettero il loro benestare. Nel 1797 la chiesa era già ultimata, "anche se ancora mancavano le decorazioni interne". I lavori riconfigurarono l'assetto originario dell'edificio la cui precedente pianta ad aula unica fu trasformata, così, in "pianta a forma di croce latina". La cupola, che doveva completare la nuova chiesa, non venne mai realizzata, probabilmente "per mancanza di mezzi finanziari", così come non fu mai costruito il campanile e rifinito il prospetto. Nella crociera su cui doveva essere realizzata la cupola venne poi costruito un orizzontamento pian sostituito "nel 1882 perché pericolante"
- LOCALIZZAZIONE Canicattì (AG) - Sicilia , ITALIA
- INDIRIZZO via Mordini, Canicattì (AG)
- TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1900115134
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Centro Regionale per l'Inventario e la Catalogazione
- ENTE SCHEDATORE Centro Regionale per l'Inventario e la Catalogazione
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2020
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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