centro storico, di mezzacosta, difensivo, Corigliano Calabro, Corilianum (denominazione storica, medievale), Torriliana (denominazione storica, III sec. a.C.), Korion Elaion (denominazione incerta, greca) (IV a.C.-III a.C)
Il centro storico, oggi frazione del comune di Corigliano-Rossano, si presenta adagiato su due rilievi collinari nettamente divisi da una profonda sella e presenta una struttura fortemente policentrica, che ancora oggi rende difficile una lettura storico-evolutiva. Su un colle si erge il castello, sull'altro il complesso di San Francesco: i due sono collegati dal Ponte Canale (XV sec.). Sul colle su cui insiste il castello, la compresenza di più poli comporta la compresenza di differenti tessuti urbani: se la parte a nord presenta uno sviluppo a fuso lineare lungo il crinale, la parte diametralmente opposta presenta, invece, uno sviluppo concentrico intorno alla chiesa di Ognissanti. La porzione di abitato intorno al castello, infine, ha una conformazione mista. Il tessuto costruito, invece, presenta rioni in cui è ampiamente diffuso il tipo base a schiera o unicellulare (vedi i Vasci) e rioni, principalmente quelli che si sviluppano lungo il crinale, con pregiati esempi di case palaziate in cui si riconoscono influenze Arbëreshë e giudaiche, nonchè bizantine
- OGGETTO centro storico di mezzacosta, difensivo
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CARATTERI AMBIENTALI
Il centro storico si inserisce nel cuore della piana di Sibari, tra le pendici della Sila, il massiccio del Pollino e le acque del mare Jonio. Il centro storico è situato ad un'altitudine di 210 m s.l.m. La collina ove si è sviluppato il centro è costituita da un poggio estrema propaggine dei rilievi della Sila Greca, solcato al piede per tre lati dal torrente Coriglianeto
- LOCALIZZAZIONE Corigliano-rossano (CS) - Calabria , ITALIA
- INDIRIZZO Piazza Guido Compagna, Corigliano-rossano (CS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Corigliano, riferisce il Barrio, nasce fondata dagli Ausoni e dagli Enotri. L'ipotesi non trova conferma, ma lo inserisce nel contesto fondativo delle colonie magno-greche. La fondazione del centro dovette avvenire prima dell'anno mille (presenza saracena e dominio bizantino). Ciò causò l'abbandono dei centri di pianura in favore delle colline per garantire protezione. Sul colle, detto del Castello, si originò il nucleo primitivo medievale, sul lato sud e denominato rione Ognissanti. Quando, fra il 1060 e il 1080 arrivarono i Normanni, costruirono la fortezza sulla parte alta. Nel XIII sec. (periodo svevo) si aggiunsero i rioni Cittadella, Giudeca (a ovest, occupato dagli ebrei) e Badia (a nord, occupato dai monaci derivanti dal vicino monastero del Patirion). Tale conformazione si mantenne per tutto il XVI sec. quando, per un aumento demografico, si ampliò fuori le mura soprattutto nell'attuale rione Falcone e in quello San Francesco. La cinta muraria urbana scomparve in parte ne XVIII, distrutta e inglobata nel tessuto edilizio, e quasi completamente nella prima metà dell'800 quando furono demoliti anche le ultime testimonianze. Dalla seconda metà dell'800, poi, si intensificò il tessuto sul colle di San Francesco. Tante furono le signorie che ebbero in possesso il feudo: i Sanseverino, i Sangineto, i Saluzzo, i Compagna
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800174247
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Cosenza
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
(1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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