centro storico, di mezzacosta, costiero, difensivo, Rocca Imperiale (prima metà XIII)
Il centro storico appare arroccato sotto la fortezza federiciana, polo originario di sviluppo urbano. Questa, di dimensioni imponenti, caratterizza il borgo, influenzandolo con le sue mura, poste a diverse quote. Il nucleo federiciano è difficilmente riconoscibile così come l'incastellamento originario, a causa delle espansioni settecentesche e delle numerose stratificazioni. Poche testimonianze si scorgono ancora oggi: parte delle antiche mura difensive aragonesi così come una torre ed una porta di accesso sono parzialmente integrate nel tessuto abitativo nella parte bassa del centro. L'edificato, che segue le curve di livello in una forma urbana organica, è caratterizzato principalmente da tessuto edilizio di base: tipologie a schiera o unicellulari in cortina che si interrompono per lasciare spazio a vicoli e "supportici" un tempo parte integrante della vita sociale degli abitanti (si riscontra la presenza dei camini che riscaldavano questi passaggi di città). Pochi sono gli edifici nobiliari mentre, a mezza costa, è posta la chiesa Matrice
- OGGETTO centro storico di mezzacosta, costiero, difensivo
-
CARATTERI AMBIENTALI
A metà dell’arco che circoscrive il Golfo Tarantino, 4 km circa distante dal mare e su di un colle dei contrafforti appenninici, sorge Rocca Imperiale. Il suo abitato, edificato sulla convessità orientale del pendio, sorge a meno di 200 metri di altitudine. Confina con i comuni di Canna, Montegiordano, Nova Siri (MT). Il territorio è solcato da diversi fiumi a carattere torrentizio come il torrente Canna e il San Nicola
- LOCALIZZAZIONE Rocca Imperiale (CS) - Calabria , ITALIA
- INDIRIZZO Via P. Rossi, Rocca Imperiale (CS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si deve a Federico II la realizzazione del nucleo fortificato originario. L'imperatore scelse questo luogo come punto di tappa tra la Puglia e la Sicilia, oltre che come luogo di sosta della Corte durante le partite venatorie a cui i luoghi ben si prestavano. La costruzione della Rocca iniziò nel periodo compreso fra il 1220 ed il 1225 (nel 1226 si ha testimonianza scritta della costruzione nella Chronaca priora da parte del notaio della Corona). Alcuni operai che procedettero alla costruzione del castello iniziarono (nel febbraio del 1239) ad insediarsi con le famiglie nelle immediate vicinanze della costruzione, dando vita a un piccolo villaggio. Successivamente, dopo circa due lustri, fu proprio Federico II che, per ragioni di sicurezza e stabilità del territorio, inviò nel luogo una colonia che si insediò e fondò così Rocca Imperiale. Nel 1296 il castello di Rocca Imperiale fu assediato dalle truppe di Carlo II d'Angiò. Sotto la dominazione aragonese (XV d.C.), Alfonso II decise la fortificazione e l'ampliamento della rocca. In epoca aragonese, fu dapprima compresa nello Stato di Oriolo, quindi, nel 1463, venne infeudata dai Principi di Salerno. Nel 1504 passò tra i feudi dei Principi Guevara. Nel 1468 passò tra i feudi dei Principi Carafa di Stigliano, nel 1616 tra i feudi della famiglia Raimondi e nel 1771 alla famiglia Crivelli che ottennero così il titolo di Duca. Nel 1799, già compreso nella provincia di Matera, dal Generale Championnet, venne inclusa nel cantone di Tursi, mentre con il riordino amministrativo disposto dai Borbone per la legge del 1 maggio 1811 fu trasferita nel Circondario di Oriolo. L'abitato dal XVIII sec., epoca di ristrutturazione e ampliamento di palazzi e della chiesa principale, si è mantenuto intatto fino ai primi decenni del Novecento. Solo recentemente si è sviluppata un'estensione urbana che ha inglobato il Convento di S. Antonio dei Frati Minori
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800174232
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Cosenza
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0