Al suo interno, quattro cappelle laterali sulla destra e un altare preceduto da quattro archetti ciechi sul lato opposto. Dall'abside si accede alla sagrestia. Le quattro cappelle di forma quadrata erano originariamente coperte da volte a botte, ma attualmente ne rimane solo una integra; in esse si notano numerose tracce di affresco, specie nella prima, dedicata al SS. Rosario, dove era ricordata la distruzione della cittadina ad opera dei Turchi nel 1567. Grandi aperture a tutto sesto della torre campanaria. La forte pendenza del terreno è stata sfruttata per ricavare sotto l'intero edificio le cripte tombali alle quali si accede da diverse botole quadrate