centro storico, costiero, lineare, Diamante (inizio XVI)
CARATTERIZZAZIONE DEL TERRITORIO: dal punto di vista morfologico il comune di Diamante è caratterizzato, partendo dalla linea di costa da un vasto litorale sabbioso - ghiaioso, interrotto da lembi di costa alta, come ad esempio Punta di Cirella, le cui falesie presentano altezze di modesta entità (max 10 m). Proseguendo verso l’interno, si scorgono zone di retro - spiaggia caratterizzate da dune oramai fortemente urbanizzate e piane costiere bordate da rilievi collinari, talvolta raccordate da falde detritiche. La morfologia dell’area rispecchia le caratteristiche litotecniche dei materiali affioranti, sovente lungo i pendii con elevata acclività che insistono sugli impluvi è possibile riscontrare fenomeni franosi di varia tipologia, come scorrimenti e colamenti lenti, presentandosi in diversi stati di attività. CARATTERI IDROGEOLOGICI: la rete idrografica denota una serie di corsi d’acqua, sub-paralleli tra di loro, con ortogonalità con la linea di costa. Essa segue le linee di massima pendenza presentando patterns incassati, ad eccezione del Torrente Vaccuta, il quale ha la possibilità di espandersi all’interno di una pianura alluvionale e dunque di assumere un aspetto meandriforme, anche se bisogna puntualizzare che la costruzione di argini tende a rettificarne il corso. La rapida tendenza al sollevamento epirogenico, fa sì che i corsi d’acqua incidano profondamente le propaggini della Catena Costiera, ed al tempo stesso, si formino una serie di terrazzi marini paralleli alla costa. i bacini idrografici principali sono quelli che fanno riferimento al Torrente Salice, Torrente Cammaratea, Torrente Le Vallette, Fosso Monaco, Torrente Pietrarossa, Fosso Riviera, Torrente Corvino. SISTEMA DIFENSIVO: tratti di mura difensive a ridosso dell'area Corvino: mura difensive costruite a protezione dell'intero centro storico. Ne rimangono solo dei brevi tratti. Costruite da Tiberio Carafa, principe di Belvedere. Torre Sanseverino: ruderi. Torre di difesa costiera costruita sopra gli scogli del Trione, nel XVI secolo dal principe di Bisignano Don Girolamo Sanseverino
- OGGETTO centro storico costiero, lineare
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CARATTERI AMBIENTALI
DEFINIZIONE GEOLOGICA: gli affioramenti geologici del comune di Diamante sono diversi. Formazioni continentali costituite da alluvioni mobili ciottolose e sabbiose risalgono al neozoico/olocene e sono depositi di litorale. Appartenenti al neozoico/plitocene sono invece le formazioni marine costituite da conglomerati e sabbie localizzate sui terrazzi costieri. Al cenozoico/eocene e paleocene appartengono invece le formazioni marine costituite da brecce e conglomerati calcarei con frammenti di selce associati a calcari impuri cristallizzati. Questo complesso presenta un'elevata resistenza all'erosione. Al mesozoico/cretaceo appartengono invece calcari e calcarentiti di 5-50 cm di strato con intercanalazione di argilliti fogliettate con occasionali lenti di selce nere. Sempre al mesozoico appartengono i calcari, calcari cristallini e dolomitici. L'età di questa formazione è compresa tra il triassico superiore e il cretacico medio. Le rocce presentano un'elevata resistenza all'erosione ed un'alta permeabilità. Formazioni ignee sono invece quelle costituite da filladi e scisti con intercanalazioni di quarzite parallele alla scistosità. Le rocce presentano una modesta resistenza all'erosione ed una bassa permeabilità. DESCRIZIONE GEOGRAFICA: è sito sulla costa tirrenica nord-occidentale della Calabria a 10 m s.l.m. Confina con Belvedere Marittimo, Buonvicino, Grisolia, Maierà. Diamante possiede una delle due uniche isole della Calabria, l'isola di Cirella, un piccolo isolotto dalla forma suggestiva e dalla flora selvaggia dove i fondali sono splendidi e regna la Posidonia argentata. L'orografia del territorio si differenzia dagli altri centri poiché il nucleo abitato sorge direttamente sul mare a circa 20 m s.l.m. il territorio di Diamante non è caratterizzato da versanti molto acclivi; infatti, le vette più alte non raggiungono nemmeno i 300 m s.l.m. (monte Salerno). L'idrografia a carattere torrentizio vede la presenza del torrente Corvino e torrente Salice nella zona di Cirella. La costa di Diamante, che si estende per circa 8 km, è caratterizzata da spiagge molto estese che si alternano a spiagge con scogli. Il clima è assai mite nei periodi invernali e caldo in quelli estivi con precipitazioni concentrate soprattutto nei mesi invernali. Zona climatica B
- LOCALIZZAZIONE Diamante (CS) - Calabria , ITALIA
- INDIRIZZO Corso Garibaldi, Diamante (CS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il paese sorse attorno ad una torre di difesa costiera costruita, sopra gli scogli del Trione, nel XVI secolo dal principe di Bisignano Don Girolamo Sanseverino. Intorno al torrione dei Sanseverino, nel 1636 o 1638, Tiberio Carafa Principe di Belvedere e signore del luogo, vi edificò accanto il suo palazzo e abitazioni delle famiglie provenienti da Cetraro ed addette alla coltura della canna da zucchero. Al termine delle scorribande turche, la popolazione dalle campagne si spostò verso il mare incrementando i traffici commerciali. Successivamente benestanti e commercianti napoletani, amalfitani e salernitani, e nobili famiglie, anche di origine spagnola vi si stabilirono per la posizione e l’amenità del luogo dando vita al centro abitato. Presto Diamante divenne un discreto centro per la pesca e l’agricoltura, grazie alla nutrita flotta e alla produzione del cedro. Appartenne ininterrottamente ai Carafa fino all'eversione della feudalità (1806). L'ordinamento amministrativo disposto dai francesi per legge 19/01/1807 ne faceva un Luogo, cioè un'Università del Governo di Belvedere. In tale disposizione veniva mantenuta nei successivi riordini del 4/05/1811, col quale si istituivano i Comuni ed i Circondari. Nel 1811, con l'istituzione del comune, il paese ha assunto il nome definitivo. Diamante è nota oggi anche come "Perla del Tirreno", "Città del Peperoncino" e "Città dei Murales"
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800174294
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Cosenza
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
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- LICENZA METADATI CC-BY 4.0