torre, costiera, Torre del Serpe (SECOLI/ XVI)

Otranto, SECOLI/ XVI

La Torre del Serpe è situata nel comune di Otranto, a una distanza di 200 metri dal mare e a un’altitudine di 35 metri. La torre, nel complesso sistema di controllo costiero, comunicava visivamente a nord con le fortificazioni della città di Otranto e a sud con Torre dell’Orte. Alcuni studiosi ritengono che la Torre del Serpe esistesse già in epoca romana e avesse la funzione di faro, che segnalasse il giusto percorso per giungere e attraccare al porto dell’antica Hydruntum (Otranto in greco). Nel XIII secolo Federico II restaurò l’opera potenziandola e inserendola in un programma di miglioramenti strategici che interessava tutto il territorio, ma solo in seguito alla battaglia di Otranto del 1480, con l’eccidio dei martiri da parte dell’esercito turco, le coste pugliesi si dotarono di vere e proprie torri costiere per l’avvistamento. Durante il 1500 non solo si costruirono nuove torri costiere, ma si recuperarono anche quelle più antiche attraverso restauri e miglioramenti, armandole e potenziandole a fini difensivi oltre che offensivi. Torre del Serpe fu una di queste, ed è presente nell’elenco del Viceré del 1569 col nome di “Torre di capo Cocorizzo”. La magniloquente struttura porta il nome di Torre Cocorizzo anche nella carta realizzata da Johannes Janssonius – cartografo, editore e incisore olandese – nel 1648, per poi comparire con il nome attuale nella cartografia più moderna legandosi a una ben conosciuta leggenda locale. Si narra infatti che, pochi anni prima del distruttivo attacco dei turchi, i saraceni si fossero diretti verso la città per saccheggiarla. Un serpente, però, bevve l’olio che alimentava il faro e i pirati rimasero senza punti di riferimento, per cui passarono oltre e saccheggiarono la cittadina di Brindisi. Torre del Serpe è costante sia nell’iconografia che nell’immaginario collettivo di Otranto, come dimostra anche lo stemma civico che raffigura proprio una torre avvolta da un serpente nero. La torre presenta un corpo cilindrico e attualmente è ridotta allo stato di rudere. La muratura superstite mostra delle feritoie ancora ben visibili e si conserva il basamento

  • OGGETTO torre costiera
  • AMBITO CULTURALE Ambito Pugliese
  • LOCALIZZAZIONE Otranto (LE) - Puglia , ITALIA
  • INDIRIZZO Torre del Serpe, Str. Porto - Torre del Serpe - Orte, Otranto (LE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Le torri costiere sono imponenti strutture fortificate collocate lungo le coste per scopi di controllo del litorale e oggi costituiscono un elemento caratteristico del paesaggio pugliese, che custodisce ancora numerosi esemplari ancora ben conservati. Esse venivano realizzate in posizioni ben precise, così da poter comunicare visivamente le une con le altre. Inoltre, la collocazione di ogni struttura era scelta in base alla morfologia del territorio, per cui spesso si utilizzavano alture e luoghi rialzati per migliorare la visione. Nei secoli XV e XVI l’attività piratesca lungo le coste pugliesi del Regno di Napoli fu particolarmente intensa producendo, tra i vari, il devastante attacco di Otranto nel 1480 e il saccheggio di Vieste nel 1554. Consolidato il potere spagnolo nel Meridione, nel 1532 il viceré Pedro da Toledo ordinò la costruzione in tutto il Viceregno di torri costiere di segnalazione; risale al 1563 un secondo e più esteso piano di edificazione di fortificazioni costiere ordinato dal viceré Pedro Afán de Ribera in ottemperanza del quale fu costruita anche Torre del Serpe
  • TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
  • CONDIZIONE GIURIDICA dato non disponibile
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600389288
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Puglia
  • ENTE SCHEDATORE Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Puglia
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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