La chiesa è ad unica navata, coperta da volta a botte unghiata con cappelle laterali. Sul pronao trova posto il coro dei frati. Un arco trionfale la divide dal presbiterio coperto da una pseudo-cupola affrescata, insieme ai pennacchi e alla volta, nel 1926 da L. Tammaro. La facciata si presenta semplice e con un profondo pronao e colonne tuscaniche. Sul portale in piperno è collocato un bassorilievo seicentesco in marmo, raffigurante il volto di Gesù. Statua di autore ignoto, risalente al secolo XIII , raffigurante San Gennaro, alta 0.52 m., in buone condizioni di conservazione. A destra della chiesa, attorno ad un piccolo ed interessante chiostro, si sviluppa il convento, seguendo le regole distributive dei primi monasteri benedettini. AI piano terra trovano posto la dispensa, la cella vinaria, la cucina ed il refettorio. AI primo piano la biblioteca e la clausura dei frati.Statua di autore ignoto, risalente al secolo XIII , raffigurante San Gennaro, alta 0.52 m., in buone condizioni di conservazione. A destra della chiesa, attorno al chiostro, si sviluppa il convento