L'edificio occupa la testata dell'insula compresa tra via A. Villari (che è sottoposta di circa 10 m a via della Stella), via gradini S. Nicandro, via Stella, dalla quale ha accesso. Lo sviluppo planimetrico è irregolare. A ciò si contrappone la successione assiale di androne-cortile quadrato passaggio archivoltato-spazio rettangolare diviso in nove campate con quattro pilastri centrali. Volte a vela e a crociera chiudono superiormente le nove campate, di cui una risulta alterata da una superfetazione. Alla configurazione volumetrica a blocco esterna, si contrappone una maggiore articolazione interna alla quale contribuiscono anche le scale: due principali, di cui una risulta alterata da una superfetazione. Alla configurazione volumetrica a blocco esterna, si contrappone una maggiore articolazione interna alla quale contribuiscono anche le scale: due principali, di cui quella, a cui si accede dallo spazio articolato, è più ampia dell'altra laterale al cortile ed è segnata da volute in piperno; una secondaria a due rampe. Alcuni elementi in piperno sono rilevabili all'interno degli spazi comuni: un pozzo a pianta poligonale posto nel passaggio tra il cortile e lo spazio archivoltato (probbilmente di servizio alle scuderie). Il prospetto su via Stella possiede maggiore carattere architettonico decorativo degli altri due: alla fascia bugnata basamentale segue l'intonaco liscio dei piani superiori, le cui aperture sono sottolineate da cornici mistilinee, timpani piani e tavole di piperno sagomate. Il cornicione dentellato chiude superiormente l'edificio. L'accesso è segnato dal portale bugnato, lateralmente arricchito da colonne bugnate anch'esse e da cippi di pietra di dimensioni notevoli