Complesso di S.Maria della Stella

Napoli, 1566 - 1862

Il complesso di S.Maria della Stella è costituito da chiesa ed ex-convento, dal 1861 adibito a complesso dei carabinieri. Nasce quale ampliamento della cinquecentesca villa di Ugo Fonseca, posta a sud del territorio omonimo. Il complesso domina scenograficamente il lato nord della piazzetta Stella con il bianco dell'intonaco ed il grigio del piperno della facciata. E' il risultato di trasformazioni perpetrate nell'arco di quattro secoli. Cosicchè l'impianto planovolumetrico iniziale: chiesa a croce latina con transetto, ampio presbiterio a cappelle, (episodio architettonico di chiara matrice controriformistica) e convento a pianta regolare con chiostro rettangolare con giardino, è stato alterato dall'aggiunta di molte superfetazioni, nel convento, e da restauri e trasformazioni nella chiesa. Lo stato locativo generalmente buono dell'intero complesso conventuale contrasta con l'ambiente degradato in cui è inserito

  • OGGETTO chiesa-parrocchiale
  • AMBITO CULTURALE Ambito Meridionale
  • ATTRIBUZIONI Ignoto (attribuito): progetto
  • NOTIZIE La grossa villa del Fonseca è ubicata sul colle che sovrasta la "valle della Sanità" in una zona tutta a verde, infatti i boschi circondano la tenuta di Ugo Fonseca fino a Capo di Monte. In questo luogo si decide di innalzare il complesso conventuale di S.Maria della Stella, utilizzando per quanto possibile le strutture dell'antica villa e colmando il dislivello tra questa e la piazzetta con una scala. La definizione dell'impianto del complesso, costituito da chiesa e convento, è la direzione dei lavori è affidata ai Padri Correttori. Nella veduta del Baratta è rilevabile il complesso, in cui si distinguono il convento, risultato dell'ampliamento dell'ex villa del Fonseca, e la chiesa annessa. In questi anni proseguono i lavori di completamento grazie ai molti fondi raccolti e alle donazioni lasciate dai fedeli allo scopo di veder completati i lavori. Interviene nell'opera di completamento l'arch. Arcangelo Guglielmelli, con un breve intervallo in cui opera l'arch. Nauclerio. Il tavolario Donaro Gallarano redige la pianta dellaplatea del territorio di Fonseca. Al limite inferiore del territorio delimitato dl colore "torchino" che racchiude la zona stimata da Venosa essere suolo della mensa arcivescovile, è rilevabile la chiesa di S.Maria della Stella dei Padri Minimi e non è segnato l'impianto planimetrico del convento. Proseguono i lavori iniziati dal Guglielmelli. L'arch. D.A.Vaccaro è impegnato nei lavori di trasformazione del complesso, il cui impianto planimetrico settecentesco è rilevabile nella pianta del Duca di Noja. In questa vanno notati: l'accesso del convento dalla piazzetta, a fianco della chiesa; il chiostro rettangolare; uno spazio libero recintato (oggi occupato dai garage di servizio della caserma) laterale al convento che conduce, tra l'altro, ad un secondo accesso conducente al chiostro; la chiesa ad aula unica con cappelle laterali, transetto, abside, sagrestia. Gli spazi all'interno della fabbrica hanno raggiunto il loro assetto planimetrico e viario definitivo. Un giardino sostituisce l'area libera rilevata nel settecento. Il convento, soppresso gli ordini, diviene caserma dei carabinieri
  • LOCALIZZAZIONE Napoli (NA) - Campania , ITALIA
  • INDIRIZZO Piazzetta Stella, Napoli (NA)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500074728A
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli
  • DATA DI COMPILAZIONE 1991
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2020
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA scheda storica (1)
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA estratto di mappa catastale (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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