Ex Convento di S.Massimo

Maiuri Luigi, fine XIX - inizio-XX

Edificio a pianta irregolare; copertura a terrazzo ed in parte con tetto a capriate lignee e tegole a coppi e canali; Strutture verticali miste: in muratura di pietra di tufo intonacata; in mattoni a vista; a secco in ciottoli calcarei e tufacei. Volte a vela e volte incannucciate.Solai in legno e in ferro. Scala d'onore a rampa unica con gradini in marmo; scala a tenaglia su volte; varie scale di servizio. Pavimenti in cotto, granigliato e in marmo; decorazioni esterne: stucchi e portale in pietra modanata; decorazioni interne:affreschi e stucchi; strutture sotterranee cantine

  • OGGETTO convento
  • AMBITO CULTURALE Maestranze Locali
  • NOTIZIE Si deve al principe longobardo Guaiferio,figlio di Dauferio,l'incremento urbanistico del Planium Montis in cui è inserito il complesso di S.Massimo;a lui si deve anche la costruzione di S.Massimo e di un palazzo principesco.In uno strumento di donazione dell'anno 865,quarto anno del principato di Guaiferio,si trova un preciso riferimento alla chiesa.Quest'ultima è stata costruita tra l'861 e l'865,anche se troviamo negli studiosi date diverse,forse perchè non sono stati collegati tra loro il documento suddetto ed un altro dell'868, che ci fa certi che il fondatore sia stato Guaiferio,che la casa del principe preesisteva e ci dà nello stesso tempo notizia di un ospizio.Esiste dunque un complesso formato da tre elementi:la chiesa di S.Massimo,l'ospizio,che viene comunemente identificato dagli studiosi con il successivo monastero con sede probabile nel palazzo accanto all'istituto Galdieri,ed infine la casa principesca (attuale sede dell'ex convitto Genovesi)collegata con S.Massimo
  • LOCALIZZAZIONE Salerno (SA) - Campania , ITALIA
  • INDIRIZZO via S. Massimo, Salerno (SA)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500025137
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Salerno e Avellino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
  • DATA DI COMPILAZIONE 1977
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2011
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE