Trabucco spiaggia di Sant'Antonio
Su Concessione C. D. P,
- 1920/00/00 ante
La costruzione è in ferro e pali di legno infissi nella sabbia o nella roccia, la seconda parte dei pilastri, quella da giuntare al ferro, è costituita da travi di legname (di castagno o anche di altre specie come l'olmo e la quercia) come l'argano e le antenne. La cabina di servizio, la piattaforma, il camminamento delle passerelle è realizzato con l'abete ed il larice i cavi in fibra vegetale
- OGGETTO costruzione su palafitte-trabucco
- AMBITO CULTURALE Maestranze Locali
- NOTIZIE Nacque così il primo trabucco di Termoli, al quale ne seguirono degli altri, nel 1935 erano sei localizzati tra il borgo, il porto, il cosiddetto "Bagno delle Femmine", Rio Vivo e la lontana "Jemäre", vale a dire la foce del Biferno. Il primo trabucco venne costruito lungo la Marina di S. Pietro, bassa ed inaccessibile scogliera che cingeva ad Est il Borgo Vecchio, che a quell'epoca costituiva l'intero agglomerato cittadino, un luogo riparato, sufficientemente profondo, e, soprattutto vicino casa, anzi, proprio sotto, tant'è che si fece costruire una lunga passerella in legno attraverso la quale potesse accedere al lavoro direttamente dall'abitazione
- LOCALIZZAZIONE Termoli (CB) - Molise , ITALIA
- INDIRIZZO Largo Castello, Termoli (CB)
- TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400018673
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2017
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
planimetria catastale (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0