Fonte Gaia
Comune di Siena,
1342 - 1357
Jacopo Della Quercia (attribuito)
1371-1374/ 1438
Tito Sarrocchi (attribuito)
Siena, 1824 – Siena, 1900
- OGGETTO fonte-pubblica
- AMBITO CULTURALE Tardo Gotico/rinascimento
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ATTRIBUZIONI
Jacopo Della Quercia (attribuito): costruzione
Tito Sarrocchi (attribuito): sostituzione /copia
- NOTIZIE Per trasportare l'acqua dal lontano fiume della Staggia, fino alla piazza del Campo, i senesi incaricarono Giacomo di Vanni di Ugolino, detto "dell'Acqua", di costruire dei grossi canali sotterranei (detti Bottini). Opera durata otto anni, di grande valore urbanistico, prima che tecnico-artistico, i canali sotterranei, prossimi alla città, si allargano in vere e proprie gallerie rivestite di mattoni; i Bottini sono ancora oggi percorribili a tratti. L'acqua giunse in Piazza attraverso il bottino maestro nel 1342, e i senesi per la grande gioia di vedere sgorgare finalmente la mitica Diana in Piazza, dopo una grande festa, l'anno seguente fecero costruire la fonte, a cui dettero nome Gaia. La posizione era leggermente più verso destra, rispetto alla collocazione attuale, e l'originaria fonte ebbe almeno una statua classica antica, una Venere Anadiomede, scoperta fortuitamente nel castellare dei Malavolti. La statua fu assai lodata ma nel 1357, fu fatta a pezzi
- LOCALIZZAZIONE Siena (SI) - Toscana , ITALIA
- INDIRIZZO Piazza del Campo, Siena (SI)
- TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900403448
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Siena e Grosseto
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2015
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
mappa catastale (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0