Il Palazzo del Piano presenta un portone d'ingresso e le finestre incorniciate da bugne di pietra serena. Sulla sommità del tetto vi è un campaniletto a vela. L'atrio, lungo e stretto, con soffitto a volta, conserva nel pavimento alcune botole che servivano a calare il mosto nei tini della sottostante cantine. Tutte le strutture del piano terra, originarie del '500, hanno soffitti a crociera e archetti poggianti su peducci scolpiti con lo stemma nobiliare. L’antica cucina ha il soffitto a volta e un grande camino nero. L'ultima stanza dà accesso all'Oratorio dedicato a San Carlo Borromeo. Al primo piano si trova la grande sala con le originarie decorazioni del ‘700. L’alcova ha un cartiglio col motto "Sit nox cum sonno, sit sine nocte dies". Alle estremità del primo piano si entra nelle loggette. Il secondo piano vi erano alloggi per la servitù. Al pianterreno vi erano le prigioni usate quando i conti esercitavano la giustizia