Chiesa di Santa Maria in Sasso

Soc. Nome Collettivo Prima Dei Fratelli Balestra - Sede Di Longiano, XVIII - XIX

La facciata della chiesa sovrasta il paese ed è visibile anche a notevole distanza. Si accede ad essa tramite vicoli e scale dal centro abitato di Cusercoli. Il prospetto principale presenta una muratura a faccia vista in ciottoli, come tutto il complesso, ma a differenza di quest'ultimo, risulta nella parte inferiore rivestito da lastre di pietra lisce. La porta d'ingresso con cimasa è sormontata da una finestra rettangolare e dall'orologio. Sulla destra dell'edificio si innalza la cella campanaria ornata da cornici ad arco. È coronata da una copertura conica con guglia. Per rendere più luminoso l'interno nella muratura assai spessa delle pareti laterali, vi sono vaste aperture rettangolari che raccolgono la luce che filtra nella vata attraverso finestre circolari più piccole. Il vano a pianta longitudinale è delimitato da muri sui quali la ritmica successione di lesene con capitelli ionici sormontati da cornici variamente aggettanti rende plastico il semplice interno. Nella zona absidale oltre ad arredi sacri di un certo pregio sono collocati due dipinti laterali e una pala centrale inserita entro cornice a stucco sagomata

  • OGGETTO chiesa
  • AMBITO CULTURALE Maestranze Locali
  • ATTRIBUZIONI Righini Ruffillo (1757/ 1833 Ca)
  • NOTIZIE La settecentesca chiesa del castello di Cusercoli venne fatta edificare da Maria Polissena Albicini e dal figlio Giovanfrancesco Guidi di Bagno, arcivescovo di Mira e patriarca di Antiochia. Contemporaneamente viene trasformata la rocca medioevale in modo da farne una dimora estiva signorile. I lavori presero avvio già nel 1767, ma si protrassero fino all'ultimo decennio del secolo. La direzione artistica di essi venne affidata a RUFFILLO RIGHINI (1757 c. 1833), nativo di Forlimpopoli, accademico clementino a Bologna e professore della Reale Accademia del disegno di Firenze del 1795. La chiesa fu consacrata il 29 settembre 1777 dal vescovo diocesano di Bertinoro, poi completata di battistero nel 1790 e torre campanaria nel 1792. Ruffillo Righini aveva iniziato a rivestirne la facciata con tavole di pietra serena quando la morte colse Gianfrancesco Guidi di Bagno 1'8 aprile 1796. Così tale opera rimarrà per sempre interrotta. La chiesa ha tre altari; coro, battistero ed ampia sacrestia. Il pulpito fronteggiava il balcone a cui giungevano i feudatari dall'interno del palazzo per assistere alle funzioni religiose. La tela raffigurante la Sacra Famiglia viene attribuita dal Ricci al Franceschini
  • LOCALIZZAZIONE Civitella di Romagna (FC) - Emilia-Romagna , ITALIA
  • INDIRIZZO Via del Castello, 9, Civitella di Romagna (FC)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800305513
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Ravenna Ferrara Forli'-Cesena e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2022
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA scheda catalografica (1)
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA estratto di mappa catastale (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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