Il fabbricato si eleva su tre piani, con lo scantinato che si estende solo nella parte centrale dello stabile e l'ingresso principale prospiciente la piazza. In origine l’edificio era costituito da un parta basamentaria al piano terra con spazi di uso collettivo da cui si elevava un solo piano nella parte centrale, con le camere per gli ospiti del ristoro, coronato da una pergola sulla copertura piana. L’ampliamento del 1951 mantiene l’impostazione centrale dell’edificio; viene eliminato l’elemento decorativo della pergola, sopraelevato di un piano il blocco centrale ed ampliato alle due ali il primo piano. Il prospetto richiama, in forme più scarnificate, quello del teatro. Il pronao tripartito con serramenti grigliati segnala l’ingresso alle camere soprastanti. Due ordini di finestre uguali compongono le facciate dei livelli superiori. Al piano terra il cambiamento di ritmo e di tipo di finestratura sottolineano la diversità degli spazi interni e la funzione basamentale