Il teatro si affaccia su Viale Villa, un tempo “Viale Giovinezza”, via che costituisce l’asse di simmetria tra i due edifici teatro e ristoro che compongono il fronte Ovest di “Piazza Autarchia”, oggi Piazza Franco Marinotti. Il prospetto principale del teatro è dominato dal corpo centrale con pronao tripartito, ampie forature verticali con serramenti in legno grigliati e il lucernario circolare posto sulla sommità della copertura. Il corpo centrale, elevato su un solo piano, è costituito dal grande salone di spettacolo con galleria a sbalzo centrale, ballatoi laterali, palcoscenito sopraelevato con scale laterali di servizio e sottopalco in cui sono sistemati i vari servizi teatrali. In aderenza al corpo centrale sono state realizzate due ali di fabbricato collegate tra loro ed elevate ad un solo piano, con copertura a terrazzo praticabile

  • OGGETTO teatro-pubblico
  • AMBITO CULTURALE Architettura Del Ventennio
  • ATTRIBUZIONI De Min, Giuseppe (attribuito): progetto
  • NOTIZIE Torviscosa è una delle cosiddette “città di fondazione” promossa dal regime fascista e finanziata dal capitale privato della S.N.I.A. Viscosa (Società di Navigazione Italo Americana, poi Società Nazionale Industria Applicazioni Viscosa) che scelse per la produzione della “canna gentile” (Arundo Donax) i territori circostanti il borgo rurale di Torre di Zuino, nella bassa pianura friulana, e qui costruì anche la fabbrica per la produzione della cellulosa, inaugurata da Mussolini il 21 settembre 1938. La società milanese S.N.I.A., diretta da Franco Marinotti (Vittorio Veneto 1891 - Milano 1966), era specializzata nel settore delle fibre tessili artificiali, ed aveva introdotto sul mercato nuove fibre artificiali quali il “fiocco di rayon” e il “lanital”. Nel 1937 la nuova società S.A.I.C.I. (Società Anonima Agricola Industriale per la produzione Italiana di Cellulosa) controllata dalla S.N.I.A. e nata dalla fusione della Società Anonima Bonifiche Torre di Zuino e la Società Bonifiche del Friuli, acquistò numerosi terreni attorno alla località di Torre di Zuino. Tali terreni (circa 6.000 ettari) prima di essere utilizzati furono oggetto di un importante intervento di bonifica. Il piccolo borgo rurale di Torre di Zuino si trasformò in un importante centro industriale a livello nazionale per la produzione della cellulosa, divenendo Comune autonomo con il nome di Torviscosa (dall'unione del nome dell'antico centro Torre di Zuino e il prodotto tessile che aveva dato origine alla nuova città) il 26 ottobre 1940. L’impianto urbanistico originario è ancora sostanzialmente intatto, lo sviluppo successivo ha riguardato solo la zona posta a Ovest del centro storico. Le varie zone funzionali che formavano la città di fondazione sono ancora riconoscibili e la maggior parte degli edifici storici ancora in buono stato e nella loro veste originale
  • LOCALIZZAZIONE Torviscosa (UD) - Friuli-Venezia Giulia , ITALIA
  • INDIRIZZO Piazzale F. Marinotti, 2, Torviscosa (UD)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0600172907
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici del Friuli - Venezia Giulia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2015
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2019
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA documentazione fotografica integrativa (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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