Chiesa di Sant'Egidio

Tarvisio, 1106-1139 - 1976

La chiesa è a tre navate e presenta abside tardogotico poligonale con soffitto a volta costolonata. All’interno di particolare interesse l’affresco sulla parete sinistra, in prossimità dell’arco trionfale, che raffigura gli episodi della Flagellazione e della Crocifissione di Cristo attribuito al maggiore pittore austriaco del Quattrocento, Thomas von Villach (1435/1440-1530 ca) attivo a Villach dal 1455 e databili alla fine del ‘400. L'altare maggiore in marmi policromi è del 1704 ed è ornato con la statua lignea di Sant'Egidio. Il pulpito è del '700. Sul soffitto vi sono dei modesti affreschi del 1712. La cappella di S. Dorotea, in stile gotico ha un bell'altare ligneo. Si dice che l'altare maggiore e quello in pietra della navata siano stati portati qui nel 1788 dal monte Lussari in seguito alla soppressione degli ordini religiosi decretata dall'imperatore Giuseppe II. Presso la chiesa si trova il cimitero

  • OGGETTO chiesa
  • AMBITO CULTURALE Architettura Gotica
  • NOTIZIE Le prime notizie riguardanti la Chiesa di S. Egidio risalgono al XII quando Ottone I principe vescovo di Bamberga fondò tra il 1106 ed il 1139 “in montanis Chanol duas capellas unam in honorem sancte Gertrudis virginis et alteram in honorem sancti Egidii”. In tale periodo la chiesa era filiale della pieve di St. Johann der Taufer an der Gail e solo nel XIV diventò sede della nuova pieve autonoma della Val Canale staccandosi dalla matrice di St. Johann. La pieve di S. Egidio, sorta probabilmente tra gli anni 1348-1349 e la cui esistenza è documentata con sicurezza già alla fine del XIV secolo, aveva giurisdizione su tutta la Val Canale da Pontafel a Tarvisio ad esclusione di Coccau e Weissenfels-Fusine; diventò successivamente chiesa parrocchiale così come diverse delle sue chiese filiali quali Tarvisio, Ugovizza e Malborghetto ed è citata come “Parochia in Campo Rosso alias Saffniz” in un Regestum del XVI secolo conservato presso la Biblioteca Arcivescovile di Udine. Le filiali della chiesa parrocchiale di S. Egidio menzionate in tale documento sono il Santuario del Monte Lussari e la chiesa di Santa Dorotea (“filialem ecclesiam D. V. Mariae in monte Laschariae item in fine pagi Sacellum S. Dorotheae”). La chiesa che inizialmente era una cappella di piccole dimensioni, fu ampliata nel XV secolo ed il 28 aprile del 1471 il vescovo di Ferentillo consacrò il nuovo edificio “in villa Sapniz de Camporubeo cum tribus in ea altaribis et cimiterio”. La torre campanaria è del 1769. L’aula cultuale è stata oggetto di interventi nel Settecento (1770-1790), in anni più recenti tra il 1960 e il 1969 e dopo il terremoto del 1976
  • LOCALIZZAZIONE Tarvisio (UD) - Friuli-Venezia Giulia , ITALIA
  • INDIRIZZO Via Duomo, Tarvisio (UD)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0600172895
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici del Friuli - Venezia Giulia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2015
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2019
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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